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Cenerentola e il piccione di Claudia Bonera

Il Contest del Movimento del Turismo del Vino Toscana e dell’Associazione Italiana Food Blogger vinto dalla ricetta di Claudia Bonera col vino Cenerentola

 

di Donatella Cinelli Colombini

Claudia Bonera, lacuninadistagione

Claudia Bonera, lacuninadistagione

Claudia Bonera la food blogger lombarda, mamma, agente di viaggio e “cuoca per passione” è meglio conosciuta sui social come lacucinadistagione, che su Instagram ha già 15mila follower e accresce velocemente i suoi fan.

 

MOVIMENTO DEL TURISMO DEL VINO CONTEST “BACCO NATALE”

A lei si deve il delizioso “Piccione, crema di topinambur e patate, cipolle arrosto, mostarda e salsa al Cenerentola” da gustare con il vino Cenerentola Orcia DOC 2017 della Fattoria del Colle di Donatella Cinelli Colombini.
Un’accoppiata che ha vinto il contest “Bacco Natale” organizzato dal Movimento Turismo del Vino Toscana, presieduto da Emanuela Tamburini e l’Associazione Italiana Food Blogger guidata da Anna Maria Pellegrino.
Le oltre 30 ricette che hanno partecipato al contest sono ora riunite in un e-book e ognuna di esse è abbinata a un vino dei soci toscani MTV.
Il vincitore è stato scelto da una giuria composta da Divina Vitale, giornalista di cronaca e enogastronomia che collabora, tra gli altri, col Corriere della Sera; Filippo Magnani, wine educator e wine writer; Massimo Rossi, delegato di Arezzo dell’Associazione Italiana Sommelier, già coordinatore del servizio di sommellerie delle Anteprime dei vini di Toscana, nonché oste rinomato.

 

Claudia Bonera, lacuninadistagione: ricetta piccione e vino Cenerentola DOC Orcia

Claudia Bonera, lacuninadistagione: ricetta piccione e vino Cenerentola DOC Orcia

CLAUDIA BONERA FOOD BLOGGER

Ed ecco la ricetta vincitrice Claudia Bonera tratta dal suo blog “La cucina di stagione”. Apritelo e scoprirete un ricettario rigorosamente costruito su materie prime fresche ed una chef di grande valore: Claudia Bonera, lavora come consulente di aziende di commercializzazione agroalimentare.
Insegna pasticceria per Paneangeli presso la sede Cameo di Desenzano (BS), collabora con La Scuola di Cucina Intelligente, organizza Cooking Class, Show Cooking, cene private e piccoli catering. E’ la rappresentante lombarda di AIFB (Associazione Italiana Foodblogger).
La sua descrizione del vino Cenerentola 2017 DOC Orcia è magistrale <<un vino rosso, secco, uvaggio Sangiovese e Foglia tonda, dal profumo fine, profondo e complesso, con richiami alla viola, sentori di mela, amarena, ciliegia, pepe, ginepro e agrumi>>.
Ma lecchiamoci i baffi e andiamo ai fornelli con Claudia, magari diventando assidui frequentatori dei suoi social.

 

Thomas Taddeo il wine blog tender

Il suo portale si chiama Hipstrewine dove hipster indica chi segue trends e fashions. Uno staff di degustatori giovani e tanta voglia di rinnovere il wine influencer

 

Thomas Taddeo Hipsterwine

Thomas Taddeo Hipsterwine

Di Donatella Cinelli Colombini

 

La zona di Arezzo sembra una fucina di talenti per la sommelerie italiana con la scuola concorsi, i campioni mondiali, italiani e regionali che si susseguono quasi ogni anno. Anche il giornalismo enologico e la critica del vino hanno un terreno fertile nella terra di Mecenate e Petrarca. Uno di loro è Thomas Taddeo, classe 1988, nome d’arte Hipsterwine. Una carriera fulminea che lo porta a interessarsi di enogastronomia dal 2008 e nel 2016, ad aprire i suoi canali on line. Nel 2019 arriva la consacrazione: Vinitaly International lo premia come miglior comunicatore under 35 sulle piattaforme social. Un premio che riconosce il lavoro fatto visitando cantine, assaggiando migliaia di etichette e raccontandole nei social network. Oggi è un comunicatore digitale, scrittore freelance e anche Sommelier in carne e ossa nel ristorante.

 

CHE COS’E’ HIPSTERWINE

Hipsterwine-certificato-Cenerentola-DOC-Orcia-Donatella -Cinelli-Colombini

Hipsterwine-certificato-Cenerentola-DOC-Orcia-Donatella -Cinelli-Colombini

E’ un portale creato a “immagine e somiglianza” di Thomas Taddeo. Il concetto diventa più chiaro traducendo il nick name di Thomas cioè Hipster che indica <<a person who follows the last trends and fashions>>, una persona che segue le ultime tendenze e le cose più di moda, cioè uno che vuole essere veramente cool. In altre parole il nostro sommelier ha l’ambizione di diventare la Ferragni del vino.
E speriamo che ce la faccia! C’è un oceano da esplorare e alcuni wine expert americani che possono essere dei buoni esempi.
Hipsterwine nasce nel 2019 come wine review rivolta ai grandi winelovers ma anche a chi fa i primi passi nel mondo del vino. C’è un team di degustatori giovani formato nel vivaio – e non possiamo definirlo in altro modo – dell’AIS Associazione Italiana Sommelier che a Arezzo, complice il vulcanico Delegato Massimo Rossi, trasforma tanti appassionati di vino di talenti in professionisti di altissimo profilo.
I degustatori di Hipsterwine sono, oltre a Thomas, Mattia Cheli, Eleonora Randellini e Sara Coleschi.

 

Orcia Doc con me all’AIS di Arezzo

Vi racconto una bellissima esperienza: la degustazione di 8 Doc Orcia dei competentissimi Sommelier AIS di Arezzo. La gioia di farla scoprire

AIS-Arezzo-Massimo-Rossi-Degustazione-DOC-Orcia

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Cronaca di Donatella Cinelli Colombini, Fattoria del Colle, cantina e agriturismo

AIS Arezzo, una fra le più organizzate e competenti delegazioni di Sommelier d’Italia, sforna campioni italiani e internazionali da anni e ha soci competentissimi.  E’ guidata da Massimo Rossi, una persona che tutti stimano in modo incondizionato, a lui vengono affidate degustazioni complicatissime durante le anteprime dei vini toscani perché <<è una sicurezza>>. Insomma è un condottiero  impavido e competente.  Qualche mese fa, a Firenze, dopo la presentazione della Guida ai sapori e ai piaceri di Toscana de la Repubblica mi disse <<se vuole, possiamo organizzare una degustazione dei vini Orcia Doc all’AIS di Arezzo>> Se voglio? << Certo che voglio! >> gli risposi entusiasta e senza esitazioni.

AIS-Arezzo-Degustazione-Orcia-DOC-Donatella-Cinelli-Colombini-

AIS-Arezzo-Degustazione-Orcia-DOC-Donatella-Cinelli-Colombini-

Tornata  a casa  misi in moto la segreteria del Consorzio per portare i miei piccoli vignaioli Orcia davanti ai sommelier più temuti della Toscana.  Via via che si avvicinava l’evento cominciavo a tremare:  i Sommelier AIS di Arezzo saranno incuriositi da una denominazione così vicina ma anche così nuova? Che diranno dei vini?

Una settimana prima dell’evento arriva la prima buona notizia, la degustazione è fully booked i 66 posti disponibili sono tutti pieni e c’è una lista di attesa.

Arriviamo a martedì 24 gennaio, data della degustazione, e la mia tensione sale. La sede AIS è in una villa storica dove c’è una sala perfettamente attrezzata.