Wine&Siena primo evento nazionale 2016 del vino
Inaugurando Wine&Siena Helmuth Köcher presidente e fondatore del MeranoWine Festival ha detto <<faremo di Siena la Bordeaux italiana>>
Di Donatella Cinelli Colombini, Montalcino
<<Come a Bordeaux>> ha spiegato Köcher <<intorno a Siena c’è un territorio vitivinicolo fra i migliori del mondo e Wine&Siena sarà l’evento annuale che richiamerà qui operatori e collezionisti internazionali. Nel futuro diventerà più importante di quello di Merano>>. Un progetto ambizioso che ha trovato il sostegno entusiasta di Stefano Bernardini della Confcommercio e di tutte le autorità cittadine ma soprattutto del Banca Monte dei Paschi di Siena. Ed ecco che il vino
entra nella Rocca Salimbeni, la più antica banca del mondo, fondata nel 1472 e rimasta per oltre cinquecento anni nello stesso imponente edificio. Con Wine&Siena la direzione generale MPS si è riempita di vino: i tavoli da degustazione erano ovunque, nell’atrio a piano terra dove ci sono i documenti storici e la prima cambiale, nei corridoi, nella loggia e nella splendida scala elicoidale progettata da Spadolini. Il Brunello era al posto d’onore, nel salone all’ultimo piano dove usualmente i banchieri parlano di finanza. Fa un certo effetto essere in quello spazio pieno di opere d’arte con enormi trifore gotiche sui tetti della città.
<<Il vino non si beve soltanto, si annusa, si osserva, si gusta, si sorseggia e… se ne parla>> disse EDOARDO VII. Una frase che ha legato, come un fil rouge, le 150 cantine selezionate dagli organizzatori di Merano e arrivate qui da tutta Italia.