ZUPPA FRANTOIANA PER GODERSI L’OLIO NOVO
Tipica della Toscana in ottobre e novembre, cioè dei giorni di raccolta delle olive, deriva il suo nome dalla capacità di esaltare il sapore dell’olio extravergine
Come tutte le minestre povere, la zuppa frantoiana diventa un piatto regale se è preparata con ingredienti sopraffini, come i fagioli migliori. Meglio usarne di diversa qualità e magari di tipologie antiche come il fagiolo di Sorana rosso, tanto amato da Leonardo da Vinci. I fagioli e il cavolo nero, così come il pane toscano lievitato naturalmente, sono capaci di esaltare l’olio extravergine di grande qualità come quello della Fattoria del Colle.
La Fattoria ha sei ettari di oliveto in una delle zone più vocate della Toscana, sulle colline di Trequanda, nella bassa Valdorcia.
La zona dove si trova la Fattoria, è rinomata da secoli per l’eccellente qualità del suo olio extravergine. Grazie alla sua altitudine (400 metri sul mare), alla sua ventilazione e al terreno calcareo, la qualità dell’olio è spontaneamente ottima.
Negli oliveti ci sono le varietà Moraiolo e Correggiolo (frantoio) con cui produciamo un blend Dop Toscana e due monocultivar. Tutti biologici. Le olive non hanno mai avuto trattamenti chimici e sono raccolte quando sono ancora verdi per essere subito spremute in un piccolo frantoio artigiano che lavora lentamente e a bassa temperatura.