NELLE VIGNE COME NELLE NAVICELLE SPAZIALI
PER COMBATTERE LA SICCITA’ NEI VIGNETI C’E’ CHI USA IL KNOW HOW DELLA NASA SULLA ZEOLITE CHE TRATTIENE ACQUA IN INVERNO E LA RILASCIA IN ESTATE
di Donatella Cinelli Colombini
La notizia è davvero curiosa e arriva da un articolo scritto da Catherine Todd e pubblicato su Forbes.
Tutto parte dalla zeolite cioè da alluminosilicati cristallini che formati da una reazione chimica tra vetro vulcanico e acqua salina.
LA ZEOLITE PULISCE L’ARIA DELLE NAVICELLE SPAZIALI E POTREBBE RIDURRE LA CO2 NELLA NOSTRA ATMOSFERA
Nello spazio, la NASA usò la zeolite per catturare la CO2 emessa dalla respirazione degli astronauti durante la sfortunata missione dell’Apollo 13. La navicella doveva arrivare sulla luna ma fu fermata da un incidente e il salvataggio dei tre astronauti costituisce uno dei maggiori successi della storia del volo spaziale. Successivamente la zeolite ha continuato ad essere usata nello spazio come un filtro dell’aria: cattura CO2 e poi la rilascia all’esterno quando viene scaldata. Una funzione che viene studiata dagli scienziati al fine di ridurre l’effetto serra che scalda il nostro pianeta e deriva da una serie di gas di cui il principale è proprio la CO2.