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Zone emergenti del vino nel mondo 

Okanagan, Tasmania, Corsica, Inghilterra, Georgia, Michigan ecco dove sono le zone emergenti e le nuove frontiere del grande vino

Zone-emergenti-del-vino-Okanagan

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Di Donatella Cinelli Colombini, Orcia, Fattoria del Colle

Nel vino esistono i grandi classici: Borgogna, Barolo, Brunello, Champagne …. e le novità come l’Oregon o l’Etna. Fra le zone emergenti alcune entrano nell’olimpo dei classici come Bolgheri, Napa Valley e altre passano di moda. L’autorevole rivista statunitense “Wine Enthusiast” pubblica a firma dei sui editors cioè dei personaggi di spicco della sua redazione le 6 zone emergenti del vino.
Alcune sono delle conferme e altre delle sorprese. E’ una conferma Okanagan, in Canada, che negli ultimi anni ha scalato il vertice delle classifiche mondiali di

Georgia-vino-in-anfora

Georgia-vino-in-anfora

turismo del vino. E’ una zona bellissima nello stato canadese del British Columbia, a 150 km dal confine statunitense. Negli ultimi 25 anni le cantine sono passate da 17 a 270 e coltivano Syrah, Cabernet, Merlot, Chardonnay, Pinot nero, grigio e bianco su suoli molto di versi per altitudine e composizione. Recentemente ho assaggiato un Riesling chiaramente ispirato, per ammissione stessa del produttore, alla versione renana di questo vino. Pulito, tecnicamente perfetto ma ancora privo di quella complessa e intrigante mineralità che solo i vigneti centenari riescono a sprigionare.

Nuove star dell’enoturismo: Alentajo Okanagan Maipo Croazia

Vince la voglia di novità ma anche la buona accoglienza: ristoranti, alberghi, spiagge …. ora più che mai un vino eccellente non basta più

zambujeira-alentejo

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Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini
La classifica delle wine destination scelte dai lettori di “USA Today”, il quotidiano  più diffuso in America, segna il definitivo superamento delle classifiche imperniate sul prestigio del vino. Spariscono i mostri sacri come Bordeaux e lo Champagne oppure le destination troppo massificate come l’Alsazia. Le nuove mete degli amanti del vino sono luoghi molto attrezzati per l’accoglienza oppure ancora non toccati dal turismo. Ecco la top 10 wine region to visit: Alentejo – Portogallo, Okanagan Valley-British Columbia, Maipo-Cile, Malborough- Nuova Zelanda, Croazia, Napa Valley, Toscana, Oregon, Hunter Valley-Australia, Virginia.

Alentejo-carroca-tipica

Alentejo-carroca-tipica

Dopo il terremoto che ha sovvertito le gerarchie, resiste in classifica solo la Toscana aggrappandosi al 7° posto. Un gran numero di città d’arte, vini di fama internazionale, eventi, buoni ristoranti, la possibilità di soggiornare in ambienti storici, piatti tipici, bellezza del paesaggio … sono uno dei grandi punti di forza, ma basteranno nel futuro?

Se infatti andiamo a vedere i dati sul turismo ci accorgeremo che l’Italia sprofonda: -4,3% sul 2012 nelle presenze (notti) e -2% nei consumi turistici. E dire che questo comparto economico potrebbe essere il motore del Paese! La Toscana se la cava meglio del resto del paese e riesce a compensare la contrazione dei turisti italiani con l’aumento degli stranieri per cui le presenze eguagliano quelle dell’anno precedente (dati IRPET).