Io e Platinette storia di una doppia intervista
Donatella Cinelli Colombini ci racconta le sue conversazioni con la giunonica diva gay dei programmi radiotelevisivi Platinette
Visto per voi
Tutto comincia un giovedì pomeriggio a Montalcino nello studio dove viene realizzato un video sul nostro paese prima che il Brunello lo trasformasse in una star internazionale. Ho con me tre amici che, arrivati per farmi visita, sono stati risucchiati nella mia vita movimentata. Nel piccolo studio siamo in otto concentratissimi sulle immagini del video. Quando mi telefonano da Radio Deejay per l’intervista caccio fuori la maggior parte di loro ma sono ancora frastornata e la prima domanda di Platinette mi mette subito in difficoltà <<Donatella Cinelli Colombini nota produttrice di vini pregiati … mi scusi ma come devo chiamarla: marchesa, contessa, altezza?>> vignaiola, rispondo io e Platinette prontissima <<solo vignaiuola?>> io insisto <<Si vignaiola di Montalcino fa molto fino>> <<a, non sapevo>> risponde lei <<credevo che voi dei vino foste tutti di nobili famiglie con augusti natali>> a quel punto mi sento punta nel vivo perché anch’io ho augusti natali e avrei voluto spiegarglieli ma proprio in quel momento le persone rimaste nella stanza si mettono a far rumore coi telefonini e io mi impappino.