Le salsicce con le pulezze
Una vecchia ricetta invernale della campagna toscana. Le salsicce con le pulezze cioè con le foglie tenere delle rape sono deliziose semplici da preparare
Di Donatella Cinelli Colombini
Sulle rape, o meglio i rapi come diciamo in Toscana, la mia famiglia ha un piccolo aneddoto divertente. Uno dei miei avi montalcinesi aveva una moglie particolarmente pia e ghiotta di rapi mentre il marito era poco religioso e affatto amante di queste verdure. Durante l’inverno, quando la lavorazione del maiale portava spesso in tavola salsicce o costole di suino, le rape erano il contorno principale con ire furiose del mio antenato che inventò un sistema diabolico per impedire alla moglie di mettergli nel piatto le rape. Inventò una filastrocca da ripetere a gran voce ogni volta che la poverina provava a uscire dalla cucina con il vassoio delle pulezze <<disse Cristo ai discepoli suoi, non mangiate rapi che è cibo da buoi e San Pietro aggiunse a gran voce – accidenti ai rapi e a chi li coce>>.
In realtà l’abbinamento rape e maiale è prelibato e qui propongo una ricetta tipica di Trequanda
POCHI INGREDIENTI SEMPLICI
Per 4 persone: 8 salsicce fresche, mezzo chilo di foglie tenere di rapa (pulezze), aglio, olio extravergine di oliva sale e pepe.