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Scuola di cucina in fattoria, anzi scuole

Scuola di cucina con la gastronoma Helle Poulsen Tesio, con la chef Roberta Archetti o, per chi ha solo poche ore, con le massaie dell’Osteria di Donatella.

Di Sara Mazzeschi – Fattoria del Colle

Scuola di cucina Toscana a fattoria del Colle

Scuola di cucina Toscana a fattoria del Colle

Si fa presto a dire scuola di cucina! Negli ultimi tempi sono diventate davvero “cool”, di gran moda, basti pensare a tutte le trasmissioni in tv: dal più noto Masterchef ai vari Cotto e Mangiato e Cuochi&Fiamme, ormai la passione per i fornelli va di pari passo con quella del cibo ed infatti le richieste per corsi di cucina, più o meno intensivi, intasano o quasi la nostra posta in agriturismo.

A noi dello staff di Fattoria del Colle non è mai bastato fare le cose come gli altri, seguire semplicemente le mode e dunque, di stagione in stagione, siamo andati ad organizzare corsi per tutti i gusti ma soprattutto per tutti i cuochi, dai più esperti a chi sa appena tenere un coltello in mano. Niente novelle cuisine ma semplici e gustose ricette della tradizione regionale e trequandina, presentate e condivise con allegria e convivialità…e infatti ogni nostro corso inizia con un bell’aperitivo di benvenuto, quando ai novelli cuochi vengono dati grembiuli, ricettari ed un bicchiere di Rosato o di Rosso di Montalcino, per i più tosti!

Wine tours, cantine e strane domande

Tour dopo tour, anno dopo anno, le domande dei turisti in cantina sono state tante e diverse ma alcune, più che altro, strane…davvero strane!

Wine tours a casato Prime Donne, Montalcino

Wine tours a casato Prime Donne, Montalcino

Di Sara MazzeschiFattoria del Colle

Uno degli aspetti più entusiasmanti  del mio lavoro a Fattoria del Colle è il tempo che passo in cantina o in giro per la struttura con i turisti. Sia qua che a Casato Prime Donne a Montalcino è davvero bello mostrare a inesperti o appassionati wine lovers dove produciamo e affiniamo Chianti, Doc Orcia e, nel caso dell’altra azienda, Brunello.

Ho sempre pensato che far conoscere alle persone ciò che sta “dietro” ad una bottiglia, quanti sforzi e decisioni difficili portano – si spera – ad un vino di alta qualità, è l’aspetto più importante del mio parlare e raccontare, per questo sono sempre contenta quando leggo curiosità nelle facce di chi mi segue e quando mi vengono fatte domande . Va detto, non c’è limite a ciò che mi è stato chiesto, ogni volta che penso di aver sentito tutto arriva un ragazzino sveglio o un professore che solleva gli occhiali per guadarmi meglio e…resto senza parole!