Vienna la capitale imperiale che ama la musica e il Brunello
Un Parlamento che è grande come tre campi di calcio, piste di ghiaccio piene di bambini, carrozze, valzer… e vini rossi da abbinare alla carne come il Brunello
Di Donatella Cinelli Colombini
Vienna è un posto che sbalordisce, il gigantismo dei palazzi, la cura in ogni piccolo particolare. Questa è la capitale di Francesco Giuseppe e di Strauss. Il palazzo dell’ex Ministero della guerra ha davanti un’aquila bicipite che pesa 40 tonnellate ma in pieno centro c’è anche la scuola che insegna ai cavalli a camminare con eleganza e in taxi, in ascensore e persino in bagno ascolti Chopin, le pasticcerie paiono gioiellerie. Insomma forza e piacevolezza insieme; questa era una capitale imperiale dove, quasi tutti gli uomini vestivano in uniforme ma ballavano perfettamente il valzer e la mazurka. Oggi è una città organizzata, pulita, splendente, orgogliosa del suo passato e ottimista sul suo futuro. Uau!!!!
In Austria i locali dove mangiare sono 52.000 di cui un quarto sono caffè dove i clienti passano ore e ore in compagnia, i caffè viennesi sono i più belli del mondo.