Cenerentola DOC al Festival del Cinema di Venezia
C’è anche il vino alla 73a Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia: The Duel of Wine e Cenerentola DOC Orcia
Di Donatella Cinelli Colombini
6 settembre, nello spazio della Regione Veneto, all’interno del Festival viene presentato il libro Lo specchio dipinto: Ettore Scola e dintorni a cura di Paola Dei. L’opera del regista e sceneggiatore morto nel gennaio scorso viene ripercorsa attraverso suggestioni, aneddoti, interviste e revisioni critiche della sua filmografia.
Proprio l’autrice del saggio, Paola Dei, ha voluto le bottiglie del mio Cenerentola Doc Orcia per regalarle alle figlie del regista in occasione della presentazione del libro. Qualche giorno prima quindi sono state spedite al Lido per essere presenti
all’evento che segnava anche i 10 anni di attività del il Centro Studi di Psicologia dell’Arte e Psicoterapie Espressive di Siena. Io purtroppo non ho potuto presenziare ma c’era invece Gianpiero Brunetta, grande storico della cinematografia mondiale, Gianni Ippoliti, noto volto televisivo, presentatore, ballerino e attore in alcuni film di Scola e Franco Mariotti. Alla fine Paola Dei ha commentato << è stato davvero splendido avere le vostre bottiglie>> che erano insieme a meravigliose grappe Nannoni. Il 6 settembre, il nostro Cenerentola non era il solo vino nel red carpet della Mostra del Cinema di Venezia, c’erano anche le bottiglie di The Duel of Wine. Una pellicola è una sorta di parodia del mondo dei grandi assaggiatori esperti e delle
competizioni di vino. Il protagonista Charlie Arturaola che è veramente un esperto di fama internazionale, recita sé stesso nei panni di un degustatore mascherato che, dopo essere caduto in disgrazia, si riscatta e sbaraglia tutti i concorrenti, compreso il campione del mondo Luca Gardini. Nel cast tantissimi amici come Marco Caprai, che se la cava bene anche come attore, Silvana Ballotta con il suo consueto piglio deciso, lo chef Gianfranco Vissani che caccia il povero Arturaola e poi grandi sommelier come il Paolo Basso e Adua Villa.
Insomma un film divertente sul mondo del vino che con ironia e spensieratezza diffonde la fama dei grandi vini italiani. Fortissimo è stato infatti il sostegno dei produttori veneti e particolarmente di Nadia Zenato che ha brindato felice nel giorno della presentazione