Le Donne del vino sbancano il Sakura
Il concorso del vino più importante del Giappone, il Sakura vede il trionfo delle Donne del Vino italiano che si accaparrano 51 medaglie
Di Donatella Cinelli Colombini, Cantina, Montalcino, Casato Prime Donne
Anche il mio Brunello di Montalcino riserva 2010 vince una medaglia d’oro.
Sakura è dopo Feminalise (Beaune FR) la maggiore competizione mondiale con giuria femminile, cioè una gara dove i vini vengono valutati da enologhe, sommelier e giornaliste donne. Ma a differenza del concorso francese, quello nipponico è il principale del Paese e quest’anno ha avuto 4.212 concorrenti provenienti da 37 diverse nazioni.
Vincere una medaglia significa aprire le porte del mercato perché, in Asia, il gentil sesso ricopre posti chiave nel commercio e nel consumo del vino.
Per questo il grande successo delle bottiglie delle Donne del vino è un autentico “colpo grosso”: 12 doppio oro, 26 oro, 14 argento per un totale di 51 medaglie. Un vero trionfo per le cantine italiane in rosa!
Lo strepitoso risultato ribadisce le capacità delle Donne del vino attive nella produzione e nel marketing enologico e il lavoro di divulgazione di Antonella Cantarutti, delegata dall’associazione a seguire i rapporti con i concorsi del vino con giuria femminile. Grazie a lei le DDV produttrici hanno ricevuto notizie e moduli di adesione incrementando la loro partecipazione al Sakura. Il risultato è strepitoso, con 52 vini premiati. Possiamo presumere che la quasi totalità delle bottiglie delle Donne del vino concorrenti abbiano ricevuto medaglie.Infatti, non tutte le 349 produttrici che fanno parte dell’associazione ( il totale di 708
DDV comprende anche ristoratrici, enotecarie, giornaliste, sommelier ed esperte) hanno partecipato al concorso che si è svolto fra il 28 gennaio e il I° febbraio scorso. L’elenco delle premiate comparirà nella rivista pubblicata da Sakura e diffusa in tutto il mondo oltre che, naturalmente, nel blog e nei canali social dell’associazione.
La partecipazione delle Donne del Vino al premio Sakura fa parte della strategia commerciale delle DDV verso il Giappone, un Paese in cui il gentil sesso ha un peso decisivo nel mercato del vino. Il gruppo di lavoro composto da Daniela
Mastroberardino, Michela Marenco e Tiziana Mori sta progettando una missione commerciale in Giappone nell’ottobre 2017. Il programma comprenderà una giornata evento, da tenersi in una prestigiosa location di Tokyo, con momenti di presentazione alla stampa, un walk-aroundtasting dedicato agli operatori del settore, seguita da una seconda giornata con incontri B2B riservati alle socie in cerca di importatore.
L’Associazione Donne del Vino è dunque in piena attività con progetti ambiziosi e concreti risultati, come quello dei premi Sakura, al fine di dare opportunità al vino italiano, alle socie e promuovere la coltura del consumo responsabile.