
Per Chianti Superiore e Leone Rosso solo cibi italiani?
Dopo l’abbinamento del “Drago e le 8 colombe” IGT Toscana con la cucina cinese ecco il Chianti Superiore e il Leone Rosso Doc Orcia con la cucina gozitana
Proviamo a giocare con gli abbinamenti. Ora sono a Gozo Malta la piccola isola dove io e mio marito abbiamo una casa e dove i fenici portarono il coniglio in epoche preistoriche. Probabilmente la cottura originaria era arrosto ma oggi è più diffusa una cacciatora a base di pomodoro che si chiama “Coniglio alla gozitana”. Ha una sapore intenso e richiede un vino rosso giovane potente ma anche capace di equilibrare l’acidità del pomodoro e la dolcezza della carne, insomma il Chianti Superiore della Fattoria del Colle è perfetto perché il suo finale di mandorla amara sembra fatto apposta per pulire la bocca e bilanciare i sapori.
A Gozzo esistono ancora due o tre fornai che impastano il pane a mano e lo cuciono in forni a legna. Oltre alle pagnotte soffici e
saporitissime preparano anche due tipi di pizze: una con formaggio e ricotta salata ( in acqua di mare) e l’altra con patate, pomodori, acciughe, cipolle, capperi e origano. Le chiamano pizze ma somigliano piuttosto a torte ripiene. Il loro carattere rustico, il profumo, il sapore …. Insomma quella al formaggio ti fa venire in mente Calypso e Ulisse che la mangiano quasi tremila anni fa sulla spiaggia di Ramla, proprio qui a Gozo.
Fortissimo !!!
E noi cosa ci beviamo? Leone Rosso Doc Orcia, il più scanzonato dei miei vini. 60% Sangiovese e 40% Merlot, l’eleganza del Sangiovese e la rotondità del Merlot con un pizzico di informalità e le pizze gozitante per un happy hour mediterraneo carico di suggestioni e di intensità … poi sole, amici, musica … stupendo!
Provare per credere