
Rosso di Montalcino 2014 l’anno dei vigneti BIO
Donatella Cinelli Colombini vi presenta il suo Rosso di Montalcino 2014 raccontandovi un’annata stile Novecento e all’insegna dei vigneti BIO
2014 un’annata stile Novecento con grande diradamento dei grappoli (vendemmia verde) e sfogliatura delle viti come quella che facevano i nonni. Alla fine un’uva perfetta e matura che ha premiato il grande lavoro dei vignaioli.
In effetti il 2014 è stato l’anno della riscossa di chi, come Donatella Cinelli Colombini, crede nella coltivazione manuale e biologica dei vigneti. Viti sane, uva sana e matura. Chi ha usato pesticidi non può dire altrettanto!
Il Rosso di Montalcino 2014 esce dalla cantina del Casato Prime Donne a Montalcino con qualche mese di anticipo sulle previsioni per il grande successo dell’annata precedente che è stata letteralmente “bruciata” dal mercato.
Il nuovo stile del Rosso di Montalcino di Donatella Cinelli Colombini, che è piaciuto così tanto ai wine lovers di tutto il mondo, si basa su una vinificazione delicatissima che estrae dalle bucce dell’uva solo il meglio. Il risultato è appagante e facile da abbinare con cibi di tutto il mondo, elegante e morbido ma soprattutto straordinariamente armonioso.
Proprio l’estrema armonia è il tratto distintivo delle uve dei vigneti del Casato Prime Donne grazie alle maturazioni lente e graduali dei grappoli caratteristiche di questa zona. Nel 2014, le condizioni climatiche sono state ideali per la sintesi degli aromi dell’uva e quindi del vino. Proprio il clima ha impresso nei vini 2014 di Montalcino uno stile molto moderno: profondo, morbido e poco alcolico.
Tipologia: rosso secco.
Zona di produzione: Toscana, Montalcino, Casato Prime Donne
Caratteri dell’annata: Inverno mite, primavera e estate con piogge frequenti e temperature fresche. Agosto assolato a Settembre c’è stata una sola pioggia importante, il 10-12 del mese, seguita da giornate con cielo sereno fino a ottobre. Secondo le statistiche, nel 2014 ci sono stati 1,5°C di temperatura in più rispetto all’ultimo decennio del Novecento e 2°C in meno rispetto agli anni Duemila.
Uvaggio: 100% Sangiovese
Vendemmia: 20-22 Settembre. Uva raccolta a mano e selezionata nella vigna. Una seconda e più accurata scelta è poi avvenuta sul tavolo di cernita. L’uva era sana con bucce delicate e molto.
Vinificazione: in tini tronco conici attrezzati con fasce di refrigerazione e follatore che permette di sommergere le vinacce nel modo più tradizionale. La fermentazione alcolica è durata 10-12 giorni, poi il vino è rimasto a contatto con le bucce dell’uva per altri 10 giorni.
Maturazione in botte: 6-12 mesi in botti piccole e medie
Quantità prodotta: 28.000 bottiglie
Colore: rosso rubino intenso e brillante.
Profumo: i profumi di piccoli frutti rossi si accompagnano a richiami speziati e formano un insieme fine e invitante
Gusto: armonico, profondo, elegante, appagante. Ha una piacevolissima e lunga persistenza.
Abbinamento gastronomico: capace di accompagnare la cucina di tutto il mondo così come i cibi tradizionali toscani: la bistecca fiorentina, il cacio pecorino e i salumi saporiti.
Servizio in tavola: servire a temperatura ambiente (16-18°C) in calici di cristallo bianco a forma di ampio tulipano.
Capacità di invecchiamento: raggiunge la sua maturità fra il 3° e il 6° anno dalla vendemmia. Tenere le bottiglie distese, al buio e al freddo.