Turismo in Vespa. In Toscana è slow e bello

Le 'Vespe' del Vespa Club di Salisburgo a riposo alla Fattoria del Colle in Trequanda. www.clientiweb.comcolombini/old

Turismo in Vespa. In Toscana è slow e bello

Le 'Vespe' del Vespa Club di Salisburgo a riposo alla Fattoria del Colle in Trequanda. www.cinellicolombini.it

Le 'Vespe' del Vespa Club di Salisburgo a riposo alla Fattoria del Colle in Trequanda. www.cinellicolombini.it

Si allarga a macchia d’olio il turismo in Vespa alla ricerca di bellezze al di fuori dei grandi circuiti turistici.

La visita di 4 allegri turisti di un Vespa club austriaco, che si sono fermati due giorni alla Fattoria del Colle di Trequanda, nel loro viaggio da Salisburgo a Roma ha suscitato curiosità e qualche riflessione.
Il turismo in Vespa è un modo nuovo, sportivo e divertente per viaggiare “slow”. La Vespa impone la scelta di percorsi alternativi all’autostrada e fa traversare piccole città d’arte, borghi, castelli, bellissime campagne e tutto ciò che, nei secoli, è stato costruito lungo le strade storiche cioè le vie consolari, realizzate dai romani (come la Cassia e l’Aurelia) e la via Francigena che fu l’asse stradale principale del medioevo.
A conferma di ciò le affermazioni di Robert, uno dei nostri ospiti Vespaentusiasta che, pur volendo custodire gelosamente la storia del Vespa Club di Salisburgo, si fa portavoce di questo piccolo gruppo in viaggio dalla città centro-settentrionale dell’Austria a Roma: “Tra gli obiettivi di questo viaggio vi era il visitare uno dei posti più belli d’Italia e le Crete Senesi rappresentano un’area meravigliosa della Toscana testimoniata brillantemente da strutture come la Fattoria del Colle“. E quando gli chiediamo quale sia lo spirito che anima il loro gruppo, ci risponde: “Fine and tasting eating, good hotels and slowness of movement.. La Vita è Bella”.
Dunque un viaggio, quello in Vespa, a contatto con la storia. Infatti lo scooter permette di arrivare facilmente vicino ai centri storici, che generalmente sono chiusi al traffico e costringono le auto in parcheggi periferici. Con la Vespa il problema è risolto: niente costo parcheggio e niente ricerca del posto perché un angolino per posteggiarla c’è sempre. Tutto il tempo della sosta può essere dedicato ai monumenti e ai panorami. Anche il rapporto del turista in Vespa con la natura è maggiore di chi è in auto: è possibile sentire gli odori della campagna e del mare. Ovviamente esiste il problema della pioggia ma quello fa parte delle incognite di ogni viaggio sportivo e un po’ avventuroso.
In fondo Robert ce lo conferma e quando la nostra Alessia Bianchi gli chiede quali siano i

Il gruppo di Vespa entusiasts del Vespa Club di Salisburgo a riposo alla Fattoria del Colle in Trequanda. www.cinellicolombini.it

Il gruppo di Vespa entusiasts del Vespa Club di Salisburgo a riposo alla Fattoria del Colle in Trequanda. www.cinellicolombini.it

programmi di viaggio e i progetti del Vespa Club di Salisburgo risponde: “Continuare a scoprire l’Italia e l’Europa per scoprire le bellezze e le unicità del territorio di particolari regioni“.

Ultimo e non meno importante è il carattere “socializzante” del viaggio in Vespa. Si fa turismo in gruppo con la massima autonomia individuale ma con il piacere di vivere insieme le esperienze e conoscere insieme i luoghi lungo il percorso.
I Vespa Club sono ovunque e quindi, usando Internet prima di partire, è anche possibile incontrare nuovi amici lungo la strada. Perché no! Anche questo fa parte di un bel viaggio.
Approfondimenti? Eccoli qui…
e ovviamente su Facebook
Per maggiori informazioni e foto:
Alessia Bianchi
Fattorie di Donatella Cinelli Colombini
+39 0577 662108
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Antonio Gnassi