Il luogo più mitico dello Champagne apre le porte

l’Abbazia Hautvillers

Il luogo più mitico dello Champagne apre le porte

La buona notizia è che l’Abbazia Hautvillers, dove per 47 anni visse Dom Pérignon, apre al pubblico. Quella cattiva è che visita e degustazione costano 600€ 

l’Abbazia Hautvillers

l’Abbazia Hautvillers

Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Per chi, come me, è una sostenitrice del turismo del vino si tratta di una grande vittoria. Un altro dei luoghi più inaccessibili apre le sue porte ai visitatori. Dopo Angelo Gaja che ha iniziato a accogliere wine lovers per charity raccogliendo in un anno 80.000€ da dare in beneficenza; ora apre le porte l’Abbazia d’Hautvillers vicino a Épernay e in questo caso il biglietto d’ingresso è davvero costoso: 600€ a persona. E’ il luogo più famoso dello Champagne. Oltre alla vista dei luoghi in cui visse Dom Perignon il prezzo include una degustazione di sei vini fra cui Plénitude 2005,

Dom-Perignon

Dom-Perignon

1998 e 1982. Da notare che quest’ultima bottiglia costa 1338$ più le tasse per cui Wine Searcher ha scritto un commento divertente<< si tratta del modo più conveniente di assaggiare questo vino>>. E pare che gli assaggi siano molto abbondanti.
Hautvillers è un luogo storico e di grande suggestione. L’Abbazia benedettina fu fondata nel 650 e divenne ricca grazie ai pellegrini che vi si recavano per venerare il corpo di Sant’Elena. Fu grazie alle donazioni dei fedeli che poté comprare i vigneti, ma quando Dom Pierre Perignon, intorno al 1670, vi assunse il ruolo di celliere, erano in uno stato di grande abbandono.

Champagne Dom Perignon

Champagne Dom Perignon

Tenace e pignolo Perignon, selezionò le uve migliori puntando soprattutto sul pinot noir. Le notizie certe su di lui sono pochissime perchè l’archivio dell’abbazia fu incendiato durante la rivoluzione francese. La tradizione lo descrive astemio e vegetariano ma anche espertissimo assaggiatore d’uva.

Grazie a lui il vino dell’abbazia accrebbe la sua reputazione ma questo non sarebbe bastato a creare il mito di Dom Perignon (1639-1715) se un suo successore non avesse diffuso la leggenda dell’invenzione dello Champagne da parte del monaco cantiniere. Di questo mito fa parte la “ricetta segreta dello Champagne” che Perignon avrebbe confessato solo in punto di morte.

DomPerignon_Caves

DomPerignon_Caves

Vere o false, queste storie sono bellissime e fanno parte del fascino dello Champagne e dell’Abbazia di Hautvillers.
Per questo le raccomandazioni ai futuri visitatori dell’abbazia sono due: primo lasciatevi affascinare ma non credete a tutte le storie del luogo, secondo fissate in anticipo un taxi perché dopo la degustazione non potrete guidare, sommando i 6 Champagne in degustazione si arriva infatti a una bottiglia a persona!
Concludo con la notizia di attualità più sbalorditiva Ferran Adrià, l’uomo che ha

Richard Geoffroy Ferran Adrià

Richard Geoffroy Ferran Adrià

rivoluzionato la cucina contemporanea è tornato e sta lavorando con Richard Geoffrey, chef de cave di Dom Pérignon, per creare qualcosa di nuovo nel rapporto cibo-vino. Il primo risultato sono orecchie di coniglio fritte con Dom Perignon 2005. Il progetto si chiama “Decoding” e promette di essere più innovativo di El Bulli insomma una cucina di idee!