Cantine turistiche dove, come e perchè

Montalcino

Cantine turistiche dove, come e perchè

Da cosa dipende l’appeal turistico delle cantine? Donatella Cinelli Colombini spiega i 4 elementi che dicono se un’azienda enologica potrà calamitare visitatori

Montalcino

Montalcino

Le aziende enologiche aperte al pubblico richiamano visitatori sulla base di:

1. distanza dai flussi turistici
2. collegamento stradale
3. tipologia e volume del turismo esistente
4. attrattività della cantina
Sembra incredibile ma pochi chilometri possono essere una distanza incolmabile nel turismo. Il percorso dei visitatori segue itinerari che si consolidano negli anni e dipendono da cartellonistica stradale, GPS, guide, articoli … La presenza di negozi per turisti, bar e ristoranti è un indizio inequivocabile del passaggio dei visitatori, ma basta spostarsi di pochi metri e lo scenario cambia con la sparizione di tutte le attività commerciali destinate ai non

Barolo Castello Falletti

Barolo Castello Falletti

residenti.
Valutare il potenziale turistico di una cantina significa misurare queste distanze in termini di chilometri, numero di incroci e accessibilità. Bisogna ricordare che i cartelli indicatori sono un tormentone con cui ogni cantina deve scontrasi, purtroppo la loro regolamentazione è concepita per gli ambienti urbani ed ha grossi problemi di applicazione in campagna specialmente quando il numero di cantine è altissimo e le biforcazioni dalle strade provinciali sono tante. La procedura per l’autorizzazione dei cartelli è lunga e, quando la cantina non è riferibile a un toponomastico ( nome della località), comporta delle notevoli spese. Il GPS riduce il disagio solo in parte anche perché la copertura del segnale non è uniforme e nelle colline coperte dai vigneti è spesso del tutto assente. In pratica la ricerca di una cantina può diventare una caccia al tesoro mentre risulta impossibile intercettare il turismo di passaggio semplicemente perché mancano frecce e cartelli. A questa problematica se ne aggiunge un’altra: il codice della strada non contiene il

segnali delle cantine

segnali delle cantine

simbolo cantina mentre ci sono quelli della sorgente, del teatro e persino del tiro con l’arco. Una penalizzazione grave per le cantine turistiche, a cui il Ministero non ha ancora messo mano. Il altre parole i suggestivi sotterranei di Bacco risultano spesso invisibili. Per questo è determinate registrarle nei principali sistemi di navigazione satellitare. L’utilizzo del mobile a fini turistici è in crescente aumento e quindi la visibilità virtuale delle cantine è ogni giorno più importante anche se i cartelli stradali, quando ci sono, catturano ancora dei visitatori di passaggio. Il turista del vino, soprattutto quello italiano, è un “fai da te” che organizza la sua escursione fra le vigne via internet nei giorni precedenti puntando generalmente su un solo appuntamento (58%) ma quando è sul posto chiede, si guarda introno e consulta internet per decidere cosa altro vedere, dove mangiare e persino cosa comprare.
Un altro elemento importante è la percorribilità delle strade di accesso alla cantina. La

Positano al tramonto

Positano al tramonto

presenza di sterrati lunghi e pieni di buche, irregolarità quali salite o discese molto ripide, guadi, curve a gomito sono dei seri deterrenti per gli autobus e per le auto di lusso. Vale la pena occuparsi della loro manutenzione anche quando spetterebbe al Comune prima di perdere clienti.
Ovviamente anche la quantità e la qualità dei flussi turistici presenti nella zona ha una notevole importanza per valutare il potenziale turistico della cantina. La cosa principale è la consonanza fra il target dell’impresa enologica e i flussi esistenti. Riprendendo esempio fatto prima una cantina di grande fama e qualità, potrebbe trovare clienti sia a Bagno Vignoni, fra i turisti degli esclusivi alberghi termali, che a Montalcino dove i wine lovers sono a caccia di eccellenze. Anche se la nostra epoca è caratterizzata da consumi turistici molto eterogenei – volo low cost, shopping da Ferragamo, pranzo in osteria bevendo un Barbaresco di Gaja – tuttavia è più probabile che i clienti dei 5 stelle lusso vadano nelle cantine dei vini premium piuttosto che in quelle dei vini commodity.

Vigneti delle langhe

Vigneti delle langhe

L’ultimo elemento da valutare è l’attrattività della cantina. Ovviamente la cosa più importante è il vino. La culla di un’eccellenza enologica di fama mondiale è una calamita irresistibile per i wine lovers e li richiama persino dall’estero. La possibilità di incontrare il creatore di questa eccellenza è un altro elemento di attrazione. Tuttavia il vino da solo non ingenera grandi flussi turistici, è importantissimo il paesaggio intorno, la sua bellezza e integrità anche in termini

Strada del vino dell'Etna

Strada del vino dell’Etna

ambientali. In altre parole bisogna che un grande vino sia incorniciato dalla natura e dalla cultura locali quasi formando un tutt’uno inscindibile. In questo senso le bottaie sovrastate da castelli e borghi medioevali sono sicuramente avvantaggiate rispetto alle cantine senza pregi architettonici o storici. Altri elementi capaci di potenziare l’attrattiva della cantina sono le testimonianze che celebrano la sua eccellenza, come premi, foto, video oppure l’offerta di esperienza con il vino. Ad esempio gli eventi, la possibilità di effettuare degustazioni guidate di vecchie annate, il ristorante di cucina tipica da gustare insieme al vino, la prospettiva di dormire in mezzo ai vigneti, il trekking, infine, ovviamente lo shopping.