Danesi il popolo felice
L’indice Gallup dei Paesi con più fiducia nel futuro mette prima la Danimarca, poi Svezia, Canada e Australia. Sorpresi? Vediamolo meglio questo popolo felice: niente posto fisso eppure bassissima disoccupazione. La Danimarca tutela il lavoratore non il posto di lavoro e in questo modo ha una struttura produttiva agile e perfomante
Visti per voi da Donatella Cinelli Colombini
Da noi è all’opposto. Ma alla fine la difesa del famoso Articolo 18 non si ritorcerà contro i lavoratori italiani? Un articolo del “Corriere della Sera” ci mostra la Flexicurity danese, un sitema formativo che dura tutta la vita e fa migliorare le prestazioni professionali del lavoratore anno dopo anno. Sta poi a lui giocarsi bene le sue competenze e i fatti dimostrano che ci riesce. Perchè la Danimarca ha retto alla crisi molto megli del resto d’Europa.
Basta questo a farci sospettare che il sistema del “posto fisso” all’Italiana non funziona? C’è un altro aspetto da sottolineare: giovani e donne. Proprio le donne. Il mio amico Alfredo Tesio dice << i danesi sono felici prorpio perchè il loro è il
Paese delle donne>> A capo della della dinastia più antica d’Europa c’è la Regina Margrethe, a capo del governo più giovane d’Europa c’è Helle, 45 anni detta “la rossa” o “la Gucci” perchè preferisce la moda italana.
Secondo uno studio dell’Unesco la Danimarca è la nazione più vivibile d’Europa. << Hanno uno dei 4 redditi pro capite più alti del mondo, anche se dopo aver pagato le tasse scivolano in 18°posizione >> dice ancora Alfredo Tesio, da anni corrispondente dall’Italia per quotidiani e radio danesi.
E’ vero i danesi pagano fino al 50% di tasse sul reddito ma le pagano tutti, l’evasione è al 5% e tutto il sistema del welfare funziona; ospedali, scuole, università sono gratuite.
Allora continuiamo all’italiana o forse vale la pena di valutare un’alternativa?