La fondazione dei miracoli

La fondazione dei miracoli

Qualcuno di voi nei giorni passati ha sentito parlare della Miracle Machine? Beh, mi dispiace deludere i creduloni. Non esiste, ma esiste chi prova a fare i miracoli.

Visto per voi da Bonella Ciacci

A quanto ci è dato sapere, è esistito un unico uomo a saper fare veri miracoli, e trasformare l’acqua in vino. Quindi no, mi dispiace, ma la Miracle Machine pubblicizzata in tutto il web, facendo il giro del mondo, che prometteva di trasformare acqua e pochi altri ingredienti in vino in soli tre giorni, non esiste.

Ma grazie a chi ha fatto girare questa bufala enologica, ho scoperto una fondazione che i miracoli ci prova davvero a farli, anche se al contrario.
Si chiama Wine to Water, e da dieci anni raccoglie fondi tramite eventi dove è coinvolto il mondo del vino, con degustazioni di vino, vendita di una loro produzione di vini di vario tipo e donazioni. Il concetto è quello di trasformare il vino in acqua, e non l’opposto.

Il fondatore è Doc Hendley, un giovane ragazzo, alto e tutto tatuato, che a

Doc Hendley

Doc Hendley

colpo d’occhio ti immagini più facilmente in mezzo ad una festa in un nightclub o ad un concerto rock. Infatti dieci anni fa lavorava come bartender nei locali e nelle discoteche, nel North Carolina. Venne a conoscenza dell’enorme crisi idrica che coinvolge molti paesi del mondo, e di come a causa dell’impossibilità di accedere all’acqua potabile, milioni di donne e bambini muoiano ogni giorno. Ispirato da questa tragica condizione, trasformò il suo lavoro, e capovolgendo il famoso gesto miracoloso di Gesù, decise di iniziare questa avventura, ovvero portare acqua potabile a più persone possibili. Così, in qualche modo, il vino (o almeno i fondi raccolti da eventi sul vino e vendita di bottiglie) può davvero trasformarsi in acqua potabile, e salvare milioni di vite. Perché la mancanza di acqua potabile è tra le principali cause del diffondersi di malattie, per via dei virus che si trovano nelle poche fonti di acqua sporca che riescono a raggiungere, la scarsa igiene, e la disidratazione.

Wine to Water

Wine to Water

Oggi la fondazione no profit ha progetti in 17 paesi nel mondo, Filippine, Haiti, Uganda, Cambogia, Etiopia… Nell’homepage del loro sito c’è un interessante video ( http://winetowater.org/miracle ) che ci fa vedere come no, la miracle machine non esiste, ma esiste un semplicissimo sistema, un filtro di ceramica, che al costo di una bottiglia di vino, può filtrare acqua sporca eliminando le impurità al 99%, e donare acqua potabile ad una famiglia intera per 5 anni.

E se non è questo un miracolo…