
Cantina del governo inglese ci sono Petrus, Krug, Latour
Cosa c’è nella cantina del governo inglese della premier Theresa May? 33.669 bottiglie per un valore complessivo di 800.000$ ed ecco le 10 più vecchie

cantina del governo inglese Chateau Margaux 1962
Di Donatella Cinelli Colombini, Montalcino, Brunello, Casato Prime Donne
Nel caso, molto improbabile, uno di noi diventasse Primo Ministro e fosse invitato dal governo inglese, ecco la lista delle più vecchie bottiglie conservate nelle cantine del governo inglese, per chiedere un assaggino.
Come era facile prevedere i millesimi del primo Novecento sono di Porto ma la cantina è straordinariamente ben fornita. Fu costruita nel 1908 nei sotterranei di Lancaster House in St James’s a Londra e contiene 33.669 bottiglie per un valore complessivo di 800.000 Sterline. Come sempre il governo della Regina Elisabetta è ben attrezzato ma trasparente e ogni anno dichiara l’inventario in modo che i cittadini sappiano come sono spesi i soldi delle tasse. Nella lista delle bottiglie ci sono anche vini italiani come un 2001 Sassicaia del 2001 e un Masseto di Ornellaia del 1994.

Cantina del governo inglese Chateau Pétrus 1970.
Ovviamente le bottiglie più vecchie e prestigiose sono destinate solo agli ospiti top ma, nella speranza di diventare una di loro, andiamo a vedere cosa potrei bere.
Chateau Pétrus 1970 costa 2.022$
Chateau Suduiraut 1° cru classé Sauternes. No io odio i vini dolci
Krug Brut Bhampagne – magnum 1964 anche questa no, il gusto troppo ossidativo dei vecchi Champagne piace molto agli inglesi e poco a noi italiani che preferiamo uno stile più fresco e fragrante
Chateau Margaux 1962 si, sicuramente si la berrei molto volentieri. Non è il mitico 1953 (il mio anno di nascita) ma questa bottiglia la vorrei proprio assaggiare
Bouchard Père et Fils Grand Cru Le Corton 1961 finalmente un Borgogna!Château Latour 1955 questo lo berrei con grande interesse
Fonseca Vintage Porto 1948

Château Latour 1955
Quinta do Noval Vintage Porto 1945
Graham’s Vintage Porto 1935
Quinta do Noval Vintage Porto 1931
Dopo aver sbirciato nella cantina del Primo Ministro inglese Theresa May cerchiamo adesso di capire cosa berremmo nel caso di un invito dal Presidente del Consiglio Gentiloni. A Palazzo Chigi lavora come sommelier Alessandro Scorsone e la selezione dei vini, per omaggi e banchetti, viene fatta da FIS Fondazione Italiana Sommelier, l’associazione fondata da Franco Ricci dopo il distacco da AIS. L’accordo siglato nel 2014 con l’allora premier Matteo Renzi sembrerebbe escludere una “bottiglieria di stato” a disposizione del Governo, come quella di Londra. Se verremo invitati a pranzo a Palazzo Chigi non ci resta dunque che sperare nelle scelte di Ricci e degli straordinari assaggiatori della guida Bibenda.