VINO ROSSO FREDDO: COME DOVE E PERCHÉ
CAMBIAMENTO CLIMATICO, PASTI PIU’ SALUTARI E VOGLIA DI NOVITA’ FANNO AUMENTARE IL CONSUMO DI VINO ROSSO SERVITO FRESCO E VEDERLO IN FRIGO NON SORPRENDE PIU’
Di Donatella Cinelli Colombini #winedestination
Inverni talmente tiepidi da consentire di pranzare fuori, giornate primaverili caldissime e poi freddissime … un clima davvero pazzo che porta cambiamenti anche nei menù e nei calici. Aumenta il consumo di vino bianco e si abbassa la temperatura di servizio di quello rosso.
Se un tempo si diceva di portare in tavola le bottiglie di rosso a “temperatura ambiente” ormai la precisazione di 16-18°C è scritta ovunque, gli armadi refrigerati per i vini rossi sono in ogni buon ristorante e si stanno facendo strada i vini rossi da bere freddi.
QUALI VINI ROSSO SONO I PIU’ ADATTI AD ESSERE BEVUTI FREDDI?
E’ un effetto del nuovo clima e della nuova attenzione al benessere derivante dal cibo: più verdura, meno carne più leggerezza meno cotture. Stappare un vino rosso fresco diventa di tendenza ma quali vini sono adatti per arrivare in tavola a 8-12° centigradi?