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Manager del turismo in cantina

Il turismo in cantina ha bisogno di manager oltre che di addetti specializzati. Per ora esiste una sola figura ma presto nascerà il back office enoturistico

Donatella Cinelli Colombini

Manager-del-turismo-del-vino-in-cantina-ITB-Berlino

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Nella stragrande maggioranza delle cantine italiane la persona addetta al turismo del vino svolge tutte le funzioni ma nella realtà esistono due ruoli diversi, come per le strutture ricettive, un front office, che è a diretto contatto con il pubblico, e un back office, che funge da regia.

Back office della cantina turistica

Il back office della cantina turistica è il luogo in cui vengono creati i prodotti e gli eventi, gestito il personale, in cui viene fatta l’attività commerciale, di marketing e di comunicazione; vi è un controllo sulla regolarità fiscale, amministrativa e sanitaria dell’incoming in cantina.

Manager-del-turismo-del-vino-in-cantina-BIT-Milano

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Il manager dell’incoming turistico in cantina ha le seguenti responsabilità:
• Creazione dell’offerta e degli eventi
• Marketing e commercializzazione
• Comunicazione
• Applicazione delle normativa amministrativa, fiscale, sanitaria
• Management

Come portare i turisti in cantina: le fiere I°parte

Fiere, borse,  workshop, B2B come usarle per aumentare le visite in cantina. Un lavoro da fare prima, durante e dopo l’evento e da continuare sempre

Fiere-del-turismo-ITB-Berlin-2017

Fiere-del-turismo-ITB-Berlin-2017

Di Donatella Cinelli Colombini, Montalcino,  Casato Prime Donne

Nel nuovo libro “Marketing delle cantine aperte” la parte più strategica e quella che evolve più velocemente per la sua stretta relazione con il mondo digitale, è la tecnica per portare i visitatori in cantina. Per questo è la parte che scrivo per ultima, la più difficile.
Ci sono solo due concetti che rimangono fissi da anni: le destination turistiche prima si vendono e poi si realizzano. Non sono come il vino, che prima si produce e poi si propone ai buyers, ma esattamente il contrario. Per non rimanere vuoti il primo anno bisogna anticipare i tempi perché, a differenza degli altri prodotti dell’epoca globale, il turismo vende sogni cioè commercializza l’immagine della destinazione, per questo è sufficiente che “il prodotto” esista alcuni mesi dopo, quando il cliente fisicamente ci va.

Fiere-del-turismo-ITB

Fiere-del-turismo-ITB

Secondo punto: i sistemi convenzionali di promozione turistica funzionano poco, l’unico strumento efficace è il passaparola. Un tempo era quello reale, fra le persone, oggi è quello virtuale attraverso i social media oppure i portali di recensioni come TripAdvisor in cui ogni turista può mettere il suo giudizio.
Qui di seguito scriverò delle note basate sulle mie esperienze personali, su quello che ho visto nelle cantine di altri produttori e sulle pubblicazioni di marketing turistico.

Nel turismo del vino vince Cuneo poi Verona e Siena

Cuneo medaglia d’oro dell’enoturismo seguito da Verona e Siena. Il web batte il passaparola e il paesaggio attrae più del vino

Siena e la sua campagna

Siena e il senese

Queste le principali novità del rapporto sul turismo del vino presentato alla Bit – Borsa internazionale del turismo- di Milano dall’Associazione Città del vino e elaborato dal Censis Servizi. Ogni anno l’Osservatorio fondato da Fabio Taiti comunica le ultime tendenze ma quest’anno le novità sono davvero rivoluzionarie: il passaparola (76%), per vent’anni principale strumento di divulgazione delle destinazioni enoturistiche, è superato dal web (89%). Segno dei tempi e della capacità aggregante dei social network, insomma dialogare su facebook finisce per essere più normale che vedersi per strada o al bar. Molto meno efficaci le Strade del vino (24%), agenzie (23%) e riviste di settore (16%). Ma questo lo sapevamo da tempo.
La classifica delle destinazioni enoturistiche mette in fila Cuneo, Verona e Siena. In altre parole le Langhe, terra di tartufi e di Barolo, Verona con l’Amarone e la costa del Garda infine Siena con 5 spettacolari vini DOCG e una densità di città d’arte senza eguali nel mondo. Tre provincie leader senza ombra di dubbio.

La Toscana alla BIT e il nuovo claim promozionale

Dal 14 al 17 Febbraio, si tiene a Milano una delle più importanti fiere del settore turistico, la Borsa Internazionale del Turismo. Noi siamo andati a vedere.[caption id="attachment_11561" align="alignleft" width="300" caption="stand_Regione_Toscana_BIT_2013"][/caption]"Feel the beat" è il nuovo claim scelto dalla Regione Toscana per promuovere alla BIT di Milano la musica e la cultura contemporanea del luogo. Ma perché si è sentita l'esigenza di comunicare che la musica è un motivo in più per venire in Toscana?Con tutto il rispetto per questa innegabile ricchezza culturale, ma perché dimenticare di comunicare tutto il resto? E i nostri principali motivi di scelta, perché tralasciare l'enogastronomia e...