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AFFINA IN CANTINA IL TUO VINO AL CASATO PRIME DONNE

Un progetto nuovo ed entusiasmante per chi ama il grande vino da invecchiamento e sogna di avere il suo angolino in una cantina prestigiosa di Montalcino

 


Realizzare questo sogno da wine lovers e creare intorno ad esso una community di nuovi amici diventa possibile con “Affina in cantina” un progetto creato e realizzato da Vigneron.wine.
E’ possibile comprare le bottiglie ora e lasciarle ad affinare nella cantina Casato Prime Donne di Montalcino, dove ci sono le condizioni ideali di temperatura, umidità e buio.

 

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AFFINA IL TUO VINO IN CANTINA – DIVENTA PROTAGONISTA NELLA TERRA DEL BRUNELLO

Un’esperienza da veri appassionati che permette, anche a chi non ha a casa un luogo ideale per il vino, di comprare e conservare bottiglie importanti da bere, magari fra qualche anno, in un giorno importante.
Chi acquista riceverà un certificato e le sue bottiglie avranno un codice di identificazione univoco in modo che non possano essere sostituite e siano sempre conservate in un apposito spazio della cantina. Dopo 3-6 anni, quando il vino avrà raggiunto il TOP qualitativo, il wine lover potrà ritirarle senza altri costi aggiuntivi per la loro conservazione anche se il valore del vino sarà sicuramente aumentato.

 

AVERE BOTTIGLIE IN AFFINAMENTO AL CASATO PRIME DONNE, ANDARLE A VEDERE E RITIRARLE PIAN PIANO

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La consegna avverrà al Casato Prime Donne di Montalcino oppure chiedendo la spedizione a casa (da pagare a parte) anche di una bottiglia alla volta.
C’è anche un’assicurazione di Generali Italia stipulata da Vigneron.wine per le bottiglie in affinamento nel caso di rotture o danneggiamenti. Copre il 100% del loro valore di acquisto e la metà dell’incremento maturato nel tempo.

 

DONATELLA E VIOLANTE CINELLI COLOMBINI PROMETTONO DI CONSERVARE CON CURA LE BOTTIGLIE

Su Vigneron.wine è possibile consultare l’Osservatorio del Vino che traccia l’incremento di pregio del vino nel tempo. Inoltre ogni amico, possessore di bottiglie in affinamento al Casato Prime Donne di Montalcino, ha una sezione riservata “La mia Cantina” per gestire il ritiro delle sue bottiglie.

Da parte nostra, promettiamo di avere la massima cura delle bottiglie acquistate dagli amici appassionati con il progetto “Affina in cantina”. Loro potranno venire a vederle e chiederci delle foto per controllarle ogni tanto.

 

Novembre, tartufo bianco in Toscana, turismo gourmet

Sei goloso di tartufo bianco? Vieni a scoprire quelli delle Crete senesi. Alla Fattoria del Colle per cercarli, imparare a cucinarli e soprattutto mangiarli

Tartufo-bianco-delle-Crete-Senesi

Tartufo-bianco-delle-Crete-Senesi

Tartufo bianco e grandi vini rossi di Toscana, un full immersion nei piaceri golosi con intorno la campagna più bella e intatta del mondo.

3 WEEKEND DEL TARTUFO IN TOSCANA

Gli appuntamenti sono tre: il ponte dei Santi I°-3 novembre e i weekend successivi 8-10 15-17 novembre durante i quali il castello di San Giovanni d’Asso nel comune di Montalcino (10 km dalla fattoria) si anima di stand gastronomici e bancarelle di artigianato d’arte.

RICERCA DEL TARTUFO BIANCO E LEZIONE PER CUCINARLO

Il programma è intenso, coinvolgente e alterna le esperienze legate al tartufo con le cene a lume di candela e le visite con degustazione nelle cantine del Brunello e dell’Orcia.
La Fattoria del Colle, che fa da base a questi weekend dedicati ai piaceri golosi, è una vera tenuta toscana con villa cinquecentesca, cappella e piccolo borgo

Tartufaio-e-il-suo-cane-l'avventura-comincia-nel bosco

Tartufaio-e-il-suo-cane-l’avventura-comincia-nel bosco

trasformato in agriturismo. 335 ettari e cinque riserve tartufigene, si tratta di luoghi incontaminati dove possono entrare solo i nostri tartufai e i nostri amici. Rive di torrenti dove è proibito persino fumare e crescono querce, pioppi, tigli, salici… che nascondono i preziosi tuberi nelle loro radici. La domenica mattina, i tartufai, con i loro cani vi porteranno con loro per partecipare alla ricerca.
Chi vuole imparare a cucinare il tartufo bianco, può prendere parte a una piccola lezione dello chef della Fattoria del Colle Giovanni Rallo per scoprire qualche segreto capace di esaltare l’aroma e trasformare una semplice pietanza in un piatto regale.