Le cantine più belle sono anche grandi?
La classifica World’s best Vineyards con le cantine più belle del mondo ci propone un elenco di grandi destinazioni del vino. Ma le piccole non hanno chances?
di Donatella Cinelli Colombini
Non è bello dirlo ma i premi dipendono dalle giurie e quando a votare non sono i normali turisti, bensì gli “addetti ai lavori”, cioè i giornalisti, gli esperti, i docenti universitari …. La scelta cade sulle imprese più ricche e prestigiose. E’ lì che arrivano i congressisti dopo i convegni, i press tour gestiti dalle istituzioni pubbliche e in generale i gruppi più VIP. Per questo le super cantine, quelle degli archistar, dei brand famosi e degli investimenti milionari sono più presenti nella memoria degli esperti e dei giornalisti. E per questo sono più presenti fra i vincitori di concorsi come World’s Best Vineyards.
Si tratta indubbiamente di meravigliose destinazioni del vino ma non per questo altre tipologie di cantine piacciono di meno ai wine lovers. Anzi, è spesso l’accoglienza più familiare e la presenza di un vignaiolo impegnato nella cura della sua uva, che affascina i visitatori e li lega in modo permanente a quello specifico brand. La cantina fatta per il vino e non per il pubblico ha un impatto emozionale molto più forte e coinvolgente.