SANCHIMENTO IGT TOSCANA BIANCO 2021
Biologico, da una grandissima vendemmia e con una piccola aggiunta orange. Un piccolo Supertuscan dove la natura e creatività si sposano con risultati sorprendenti
Il piccolo vigneto di Sanchimento, da cui proviene l’uva e il nome del vino, fu piantato nel 1989 intorno alla cappella di San Clemente. La chiesetta è dedicata al Santo che fu Papa dall’ 88 al 97 e morì nel 99 a Sebastopoli martirizzato gettandolo in mare con un’ancora legata al collo. Nel vernacolo locale viene chiamato con il nome più antico di San Chimento.
Nel 1592 divenne Papa Clemente VIII e, i Socini antenati dell’attuale proprietaria Donatella Cinelli Colombini, decisero di dedicare la Cappella della Fattoria del Colle, che avevano costruito proprio nello stesso anno, al primo Papa Clemente. Un tentativo di ingraziarsi il papato che aveva una ragione. I Socini, ricca famiglia di Siena, avevano fra i loro membri 5 “liberi pensatori” che si erano schieranti contro la Chiesa. Purtroppo il tentativo fallì, i Socini vennero scomunicati e confiscati dei loro beni. La Fattoria del Colle tornò di proprietà della stessa famiglia, dopo quattrocento anni, all’inizio del Novecento, quando fu riacquistata.