VINI DEL CUORE
LA PREFAZIONE DI DONATELLA CINELLI COLOMBINI AI VINI DEL CUORE, RASSEGNA DELLE BOTTIGLIE PREFERITE DAI WINE BLOGGER ITALIANI CON LE STORIE DI QUESTI LEGAMI
di Donatella Cinelli Colombini
In Italia ci cono molte guide dei vini che assegnano soli, bicchieri, tralci, foglie ….. In questo panorama complicato e, a volte, contraddittorio, “I vini del cuore la prima guida social”, si distingue perché non da punteggi e neanche cerca i vini più buoni. Si tratta di un repertorio delle bottiglie che hanno emozionato i maggiori wine blogger italiani. Vini normalmente sul mercato che i lettori possono assaggiare per rivivere esperienze simili. Il 7-8 maggio 2023 sono stati protagonisti di un evento a Genova con 25 espositori, 3 masterclass e una cena di gala.
PERCHE’ L’ASSAGGIO DEL VINO NON RIGUARDA SOLO I SENSI MA ANCHE LE EMOZIONI E I RICORDI
Come ci insegna il neuromarketing, l’apprezzamento del vino così come quello di un cibo, dipende solo in parte da elementi oggettivi. In altre parole quello che l’assaggiatore sa di un vino, le sue precedenti esperienze e la situazione in cui si trova, sono in grado di agire sul Sistema Limbico (emozioni) e sulla Corteccia Prefrontale (piacere) del suo cervello condizionando il gusto. Alla fine sentirà nel bicchiere anche quello che si aspetta di trovarci oppure il riflesso del bel panorama che ha intorno.
Questo spiega perché la degustazione bendata arriva spesso a risultati sorprendenti.
Quindi nell’assaggio di un vino ci sono sensazioni che vanno oltre la degustazione organolettica, ad esempio la memoria degli odori e la produzione di ossitocina, il così detto “ormone del piacere” in base alle aspettative oppure al piacere di una certa situazione.