
Donne in cammino per le donne
Camminata solidale di 60 km lungo la via Francigena per combattere l’ingiustizia e la povertà delle donne del Sud del mondo. Partite in 16 sono arrivate in 40
Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini
L’idea della camminata solidale è di Emanuela Stucchi Prinetti e di altre due donne componenti del “The Circle “ un movimento di donne per le donne fondata nel 2008 da Annie Lennox a Londra. Questa associazione fa capo a Oxfam Italia una grande organizzazione internazionale che da oltre settant’anni si occupa di migliorare le condizioni di vita e di lavoro delle popolazioni rurali di 90 Paesi del Sud del mondo e in particolare delle donne. Dei 1,3 miliardi di persone povere del mondo, più di 2/3 sono donne e ragazze, la maggior parte di loro vive in zone rurali e il 70% dei bambini che non hanno accesso all’istruzione sono bambine.
Molti progetti -dall’Ecuador allo Sri Lanka – hanno proprio lo scopo di migliorare la situazione, la formazione e
l’imprenditoria femminile, facilitando il loro accesso al credito e alla disponibilità della terra.
Ecco che la notissima produttrice di Badia Coltibuono in Chianti Classico, ha ottenuto il patrocinio della Regione Toscana per un’iniziativa davvero singolare finalizzata alla solidarietà. Insieme a Katjia Rosenhagen e Silvana Vaiani ha organizzato una camminata di tre giorni per 60 km da Altopascio a Siena lungo la via Francigena per raccogliere fondi.
A loro si sono aggiunte altre donne e da sedici sono arrivate in fondo in quaranta. Camminare “ti lega, ti apre e ti cambia” ha detto Emanuela Stucchi Prinetti. Un’esperienza che ha entusiasmato tutte le toscane appartenenti a “The Circle” che stanno già pensando di proseguire la loro passeggiata e raccolta di fondi sulla Via Francigena fra Siena e Bolsena.
Un tratto che passa per il Chianti, il Brunello, la Doc Orcia … e finisce nell’Orvieto unendo vino donne e solidarietà.