
Prezzi dei vigneti: dai top a 800.000 € fino a 30.000
C’è una corsa all’ acquisto delle zone più reputate e con minori possibilità di espansione ma alcuni ottimi vigneti hanno ancora prezzi convenienti
Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini
I compratori stranieri sono a caccia di vigneti italiani: non più solo statunitensi e nord europei come in passato ma anche miliardari dei paesi bric. Ecco i russi che si accaparrano la storica cantina Gancia di Canelli, il banchiere brasiliano Andrè Santos Esteves che compra la tenuta di Argiano a Montalcino. Pochi giorni fa i sudafricani piantano la loro bandiera nella villa di Monna Lisa – La Gioconda- Vignamaggio nel cuore del Chianti Classico. Ma ci sono anche compratori cinesi in giro e questo tiene alti i prezzi sia delle grandi aziende che delle piccole realtà più prestigiose nonostante il numero di proprietà in vendita sia grandissimo e senza eguali nel passato.
Stabili se non in crescita anche i prezzi delle “ville con vigneto e cantina” tipologia che permette di associare alla produzione del vino, la vacanza in Italia con famiglia e amici. Il report diffuso da Knight Frank maggiore società di consulenza e transazione immobiliare del mondo, indicava per questa tipologia, addirittura un incremento del 20% nel 2013 in Toscana. Ma torniamo ai vigneti usando il sondaggio svolto da Wine News per Vinitaly pochi giorni fa e uno precedente di Giorgio
dell’Orefice per “Il Sole 24 ore” sulla base di dati dell’Assoenologi: i prezzi variano enormemente: quelli più cari sono in Alto Adige a 800-550.000€ l’ettaro tallonati dalla collina di Cannubi nel Barolo dove la vigna costa 700.000€ l’ettaro. Le terre migliori del Prosecco –Conegliano e Valdobbiadene forte dell’enorme boom commerciale, hanno valori di 4-500.000€ mentre nell’Amarone 480.000€ e per la Valpolicella 550.000€. In Veneto così come in Trentino i prezzi calano a 350-300.000€ fuori dalle zone top.
Il Brunello è quotato da 5 a 350.000 € e Bolgheri 320-300.000€. In Lombardia il massimo prezzo è in Franciacorta dove il terreno vitato costa 230.000 € l’ettaro come nel Barbaresco, mentre per il Barolo ci vogliono 350.000€. Ancora nella classifica dei grandi prezzi il Nobile di Montepulciano 200-150.000 € e il Chianti Classico dove si scende a 110-120.000 €. Andando leggermente a Sud i prezzi calano 100.000€ per il Sagrantino e
120-60.000€ sulle pendici dell’Etna.
Ma non tutti i prezzi dei vigneti italiani sono così cari, anzi la media è decisamente abbordabile: 36.000€ l’ettaro con alcuni vigneti decisamente a buon mercato. Per una cifra di 35-45.000€ è possibile comprare nell’Oltrepò Pavese, oppure in Romagna dove la Doc Sangiovese costa 40.000€ l’ettaro. In Puglia nella denominazione Castel del Monte i prezzi sono intorno ai 30.000€ come nel trapanese in Sicilia.