
Rosso di sera bel tempo si spera
Il Rosso di Montalcino 2008 del Casato Prime Donne è perfetto per accompagnare l’arrivo della primavera nei primi momenti di relax all’aperto.
Dopo mesi di pioggia e freddo tutti desideriamo toglierci i vestiti da inverno e trascorrere qualche ora nel verde con un ottimo vino e un bel libro.
Il Rosso di Montalcino 2008 del Casato Prime Donne possiede l’intensità di sapore tipica di tutti i vini prodotti sulla collina del Brunello e contemporaneamente una grande piacevolezza.
Il Rosso infatti, effettua solo un anno di maturazione in botte cioè meno della metà del Brunello, ciò lo rende comprensibile e più immediato nella godibilità.
A Montalcino il 2008 è stata una vendemmia 4 stelle, per molti aspetti adatta alla produzione di vini a breve maturazione in botte.
Questo è il primo Rosso di Montalcino firmato da Valerie Lavigne la nuova enologa di Donatella Cinelli Colombini. Un tocco importante viene dalla cellar master (in italiano cantiniera) Barbara Magnani che è cresciuta in autorevolezza e importanza.
Il Casato Prime Donne è la prima cantina italiana con uno staff interamente femminile. Qui la presenza di tonneau e botti di varia dimensione e rovere, in ambienti climatizzati a 18°C, permette di scegliere il contenitore giusto per ogni annata e per ogni fase della maturazione del vino.
Nel 2008 l’inverno fu asciutto, la primavera molto piovosa con scrosci violenti, l’estate molto calda con scarse escursioni termiche. Le temperature si abbassarono repentinamente alla metà di settembre.
La vendemmia del Sangiovese (la stessa uva del Brunello) è avvenuta dal 16 settembre al 20 ottobre. Le uve sono state raccolte a mano e trasportate in cantina in cassette da 20 kg. Inizialmente è stato usato ghiaccio secco per raffreddare gli acini, nella seconda metà di settembre è stato invece necessario accendere il riscaldamento dei tini per agevolare l’inizio della fermentazione.
Vinificazione: In tini d’acciaio muniti di termoregolazione per la durata di 16/18 giorni. La fermentazione aveva la tendenza ad iniziare in modo veloce e caldissimo situazione che l’enotecnica Barbara Magnani ha contenuto con l’uso dell’impianto di raffreddamento.
Colore: rosso rubino molto intenso.
Profumo: complesso, intenso, con elementi fragranti e richiami ai piccoli frutti maturi e alle spezie.
Gusto: pieno, intenso, persistente, l’evidente ricchezza tannica che appare ben bilanciata dall’alcool
Analisi: alcool 13,5 %Vol., ac tot 5 g/l, ac. Volatile 0,53 mg/l, estratto 28 g/l, so2 tot 102 mg/l
Quantità prodotta: 23.000 bottiglie
Abbinamento gastronomico: carni nobili, formaggi stagionati piatti poveri di grassi e ricchi di sapore.
Servizio in tavola: servire a temperatura ambiente (18-20°C) in bicchieri a calice di cristallo bianco e di forma a tulipano.
Capacità di invecchiamento: 7/8 anni dopo quello della vendemmia. Tenere le bottiglie distese, al buio e al freddo.