Vendemmia 2015 meglio della mitica 2010
Una vendemmia da record e se la classificazione delle annate del vino fosse stata aumentata come quella degli alberghi sarebbe a 7 stelle
Montalcino, come sempre strafortunato, con i paesi intorno alluvionati soprattutto Buonconvento, dove il 24 agosto c’è stata la piena dell’Arbia. Anche la Fattoria del Colle può accendere un cero alla Madonna per essere stata risparmiata dalle grandinate che, a Sinalunga e poi a Torrita, hanno distrutto auto e tetti.
Insomma la fortuna ha guardato i vigneti di Brunello e di Orcia; l’uva è bella come non si vedeva da tanti anni persino meglio di quella 2010 che pure gli assomiglia molto come qualità e come “storia” del ciclo vegetativo. Inverno mite e
piovoso, primavera piovosissima che ha disturbato la fioritura riducendo i grappoli. Le viti avevano iniziato il ciclo vegetativo a tutta velocità quando il luglio più caldo degli ultimi 200 anni le ha bloccate. L’invaiatura è iniziata verso il 25 luglio ed è durata oltre due settimane. Agosto con piogge alternate a punte di caldo e settembre con giornate assolate e
notti quasi fredde. All’inizio del mese le analisi mostravano un’uva molto dolce, circostanza che i cinghiali hanno capito immediatamente accorrendo in massa nei vigneti. Le recinzioni elettrificate hanno, per ora, salvato gran parte della produzione, ma ogni giorno i rischi di invasione degli ungulati aumentano, specialmente a Montalcino dove ci sono anche pecore golose d’uva.
Le analisi diffuse dal Consorzio del Brunello e riguardanti le 4 zone dell’area di produzione mostrano i vigneti di Tavernelle molto più avanti degli altri e quelli del versante Nord (dove siamo noi), decisamente più indietro. Si tratta di un elemento positivo perchè indica un andamento più lungo e graduale della maturazione. Il campionamento dell’8 settembre mostrava un’uva con ottima
ricchezza fenolica, soprattutto a Castelnuovo e un contenuto zuccherino abbondante ma dei vinaccioli ancora poco lignificati che richiedono di aspettare fino alla prossima settimana.
Lunedì 14 settembre è iniziata la nostra vendemmia del Merlot della Fattoria del Colle ed è arrivata l’ enologa Valerie Lavigne con un ospite d’eccezione Denis Dubourdieu . Valerie ha fatto il piano di raccolta del Sangiovese, la nostra uva più importante e più delicata. Le previsioni meteo sono incoraggianti e l’uva è perfetta. Il sangiovese del Casato Prime Donne per il Brunello dovrebbe arrivare in cantina fra il 21 e il 30 settembre. Infine verranno raccolti foglia tonda e sagrantino.
Venite a partecipare alla vendemmia 2015, sarà memorabile per il vino italiano e voi potrete dire “c’ero anch’io!”