Vino ad alto gradimento

enjoy wine in Cina

Vino ad alto gradimento

L’apprezzamento del vino non è più una caratteristica della cultura occidentale ma è ormai un fatto planetario anzi sono i nuovi consumatori i più entusiasti 

enjoy wine in Cina

enjoy wine in Cina

Di Donatella Cinelli Colombini Brunello Casato Prime Donne

L’indagine “Sofitel wine days” realizzata da dell’Ifop e diffusa in Italia da Wine News, infaticabile scopritore di notizie, rivela come il 75% dei consumatori mondiali ama il vino come ” art de vivre” e anzi sono proprio quelli dei nuovi mercati i più convinti. L’89% dei consumatori cinesi dichiara di apprezzare il vino mentre in Francia la percentuale scende al 78. Incredibile vero?
In India, Brasile, Cina, Russia, Stati uniti e Australia i wine lovers sono oltre il 70%. La percentuale si mantiene alta anche se restringiamo il campo alle donne 92% delle cinesi degustano il vino, 75% delle francesi e 62% delle indiane.

Ristorante in India con vino

Ristorante in India con vino

L’indagine sembra dimostrare che le differenze culturali non impediscono l’apprezzamento del vino che è entrato nel vissuto di tutte le civiltà. Infatti l’abitudine di celebrare un evento bevendo una buona bottiglia è entrata ormai nel vissuto del 33% dei consumatori sia che questi siano francesi, cinesi o indiani e brasiliani.

indiani consumatori-

indiani consumatori di vino

Allo stesso tempo come si è diffusa l’abitudine ad abbinare il vino con il cibo. Ci sono differenze invece sul momento del consumo che per i francesi è preferibilmente il pasto mentre per australiani e statunitensi è meno legato alla tavola.
L’ultima domanda dell’indagine, che ha riguardato 500 consumatori maggiorenni per ogni Paese, era << a quale nazione associate l’idea di un gran vino?>> la prevedibile risposta è <<Francia>>.

Brasile Sommelier Arthur Azevedo

Brasile Sommelier Arthur Azevedo

<<I wine lovers di tutto il mondo, inoltre, sono concordi sull’associare il vino all’idea di piacere (49%), mentre chi arriva da Paesi produttori lo associa anche all’idea di cultura e tradizione, come accade a francesi (43%) e australiani (52%)>> conclude WineNews.