Dormire in una fattoria di grandi vini

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Dormire in una fattoria di grandi vini

Donatella Cinelli Colombini racconta come ha trasformato la Fattoria del Colle in un luogo unico capace di emozionare e far vivere nella storia toscana

 


La campagna italiana offre una grande varietà di alloggi storici: dai trulli e le masserie di Puglia, alle malghe alpine, ai palmenti siciliani. Ovunque i visitatori vivono un’esperienza diversa che li arricchisce. Alla Fattoria del Colle questa esperienza è più forte. E’ un luogo autentico, dove 400 anni di storia rivivono negli edifici, negli oggetti, nei cibi e nelle attività che vengono proposte ai turisti.
Qui vorrei raccontarvi come sono riuscita a offrire ai visitatori un’esperienza unica, diversa e più emozionante di ogni altra in Toscana. Qualcosa di così vero e coinvolgente che lega per sempre tutti quelli che vengono.

 

FATTORIA DEL COLLE LA  TRASFORMAZIONE DEGLI APPARTAMENTI NELLE CASE DEI NONNI TOSCANI

Agriturismo-Fattoria-del-Colle

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Devo ammettere che all’inizio la Fattoria del Colle non mi piaceva, in inverno era gelida ed io sono freddolosissima, al calar del sole i cinghiali arrivavano alla porta di casa. Poi bisogna ammettere che noi di Montalcino siamo piuttosto snob: tutti gli altri posti sono peggio del nostro.
Ma alla Fattoria del Colle il panorama è senza eguali e soprattutto il passato veniva fuori come in una caccia al tesoro. Ho persino avuto la sensazione che la Fattoria aspettasse proprio me per risorgere.
Gli appartamenti, le ville e le camere con bagno erano arredati con mobili di serie moderni. Pian piano io li ho eliminati sostituendoli con armadi, cassettoni, sedie di piccolo antiquariato locale. I copriletti che erano di materiale sintetico, sono adesso degli antichi lenzuoli tessuti a mano oppure tappezzerie in abbinamento con tende e poltroncine. I poster attaccati ai muri sono spariti e ora ci sono quadri, stampe o maioliche dell’Ottocento e del primo Novecento. Gli appartamenti sono semplici ma intimi e danno l’impressione delle case vissute, come fossero quelle dei nonni toscani. Ho conservato tutto quello che potevo, pavimenti, porte, finestre, oggetti …. Tutto ciò che era autentico è stato salvaguardato.
Ogni alloggio ha la sua storia e i turisti ricevono un cartoncino che la racconta e che spesso è già anticipata dal nome: selleria, oliviera, limonaia, vinsantaia, forno ….

Agriturismo in Toscana appartamento Fattoria del Colle

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Ovviamente c’è il WiFi, non sono sorda alle esigenze di un pubblico che ha bisogno di essere sempre collegato a internet. Negli appartamenti dell’edificio principale ho messo anche dei piccoli televisori che, per fortuna, nessuno usa. C’è il riscaldamento ma l’aria condizionata è riservata al vino, alla villa Archi e alla camera del Granduca. Tutte le altre camere hanno ventole e ventilatori. Un metodo più ecologico che, comunque, a 400 metri di altitudine, serve solo pochi giorni ogni anno.

 

I GIARDINI E I PARCHI DELLA FATTORIA DEL COLLE

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Ho curato i limoni in vaso e l’antico giardino all’italiana investendoci una piccola fortuna perché i vialetti di bosso sono costantemente attaccati dai bruchi. Il parco davanti alla villa è stato un’autentica sorpresa. Era coperto dai rovi tipo il castello della Bella Addormentata e solo quando i cespugli spinosi sono stati rimossi abbiamo scoperto i viali, i cedri, le sequoie, i tigli. Oggi è un luogo romantico che di notte diventa particolarmente suggestivo grazie all’illuminazione studiata dallo scenografo cinematografico Philip Robinson (avete presente “Cinque matrimoni e un funerale”?). Durante il giorno invece ci sono i giochi antichi: tiro con l’arco, quattro cantoni, barberi e rubabandiera.
C’è il parco delle piscine che guarda sulla Valdorcia e le Crete Senesi con panorami mozzafiato e il parco del vecchio frantoio con i resti delle attrezzature che servivano per la spremitura delle olive. Infine c’è l’orto con le varietà rare e antiche come la mandragora dalle misteriose virtù afrodisiache e il fantabosco che ho creato con alberi a tema: la paura, i suoni, la verità, l’odio. E’ solo un divertissement ma fa riflettere.
Abbiamo anche 4 percorsi di trekking con cartelli esplicativi che insegnano piante, animali e vigneti.
Mi fermo qui e lascio a un post successivo il racconto dei cibi e delle animazioni ma spero di avervi convinto che la Fattoria del Colle è un posto speciale. Un posto esclusivo dove l’esclusività non dipende dal prezzo ma dalla sensibilità dei turisti. Un posto che piace a chi ama la natura le tradizioni e i grandi vini.