
Le Fette antica ricetta della campagna toscana
Quando arriva dal frantoio l’olio nuovo il “cavolo con le fette” ce lo fa gustare più intensamente
Consigli golosi di Donatella Cinelli Colombini
Si tratta di una minestra di pane antichissima e particolarmente diffusa nel Sud della campagna senese e aretina. Oggi può essere servita come antipasto salutare e fragrante accompagnandola a uno spumante secco della Franciacorta o del Trentino. Unica raccomandazione è l’utilizzo di olio extravergine di eccellente qualità e appena fatto, ancora verde e pieno di aromi come quello di olive moraiolo.
Piccola nota curiosa: ho scoperto questa ricetta dodici anni fa, quando ho iniziato a dirigere la Fattoria del Colle di Trequanda perché a Montalcino, da dove provenivo, era quasi sconosciuta benché i due paesi distino poco meno di 30 km. Nella terra del Brunello le massaie cucinavano il “pan lavato”, minestra di pane a base di cavolfiore, aglio e olio che segue la stessa ricetta.
Ingredienti per 4 persone:
Un mazzetto di foglie di cavolo nero, 4 belle fette di pane toscano, un bicchierino di olio extravergine di oliva, uno spicchio d’aglio, una cucchiaiata di aceto di vino, sale e pepe.
Preparazione:
Lavare il cavolo e “sfilarlo” togliendo la costola più dura dalle foglie. Lessare il cavolo in acqua salata. Tostare le fette di pane, “agliarle” e immergerle nell’ acqua usata per cuocere il cavolo, quindi disporle su una zuppiera. Deporvi sopra le foglie di cavolo e condirle con olio, aceto, sale e pepe. Va servito ben caldo.