Trekking – camminare nella campagna toscana
Trekking tra i vigneti, passeggiate tra i borghi di una città d’arte o un percorso naturalistico in collina? Come e dove camminare in Toscana
Di Consuelo Pallecchi, Fattoria del Colle
Se avete un po’ di tempo libero e voglia di rilassarvi e staccare da tutto, una passeggiata tra le colline toscane oppure tra i borghi di una piccola città d’arte è la cura ideale.
Io stessa ammetto di non essere una grande sportiva, ma nei miei momenti liberi non posso rinunciare ad una “camminata”, come diciamo qui in Val d’Orcia, in aperta campagna.
A Fattoria del Colle ci sono 4 percorsi trekking segnalati che fanno godere delle meraviglie della campagna circostante, adatti proprio a tutti, grandi e piccini.
Per i più sportivi c’è il Trekking dei vigneti, un percorso di 2,5 Km che vi porta a scoprire le vigne del Colle. Una passeggiata tra i filari di Sangiovese, Merlot e Foglia Tonda, con la vista di un paesaggio mozzafiato e con tanto di “quiz e premio finale” dove i partecipanti, dopo il lungo percorso, si sfidano a colpi di informazioni su uve, maturazioni, malattie e vendemmie!
Camminando tra vigneti e oliveti ci perdiamo completamente nel paesaggio e ad un certo punto ci troviamo in cima ad una collina, con la vista sulla Val d’Orcia che si estende a perdita d’occhio… che spettacolo! E poi notiamo un paesino sul colle in lontananza, “cosa sarà? Montepulciano? Ma no! Allora Montalcino?” ed ecco che inizia la sfida a colpi di geografia!
Stabilito di quale paese si tratti continuiamo il percorso ed ci troviamo di fronte ad un vigneto con viti piccolissime… chissà come mai? Si tratta di un nuovo impianto, leggiamo sul cartello informativo. Ecco perché! Interessante.
Insomma ogni passo è una scoperta, ed oltre a godersi un’ora di aria fresca, vista mozzafiato e fare un po’ di sport, il divertimento non manca!
Le altre passeggiate naturalistiche sono altrettanto belle e vi portano a scoprire di più sulla flora e fauna della zona. Chissà che lungo il percorso non incontriate qualche leprotto o un capriolo!
Uno dei percorsi porta ai resti di una vecchia fornace. Mi ricordo ancora che la prima volta che ho fatto questa passeggiata non riuscivo proprio a trovarla! Dopo qualche chilometro di camminata decisi di tornare indietro ed ecco la fornace era proprio lì davanti ai miei occhi, ma ero rimasta talmente incantata dal paesaggio intorno che al primo passaggio non l’avevo vista!
In una calda giornata estiva il trekking nel boschetto verso Trequanda è perfetto per godere dell’ombra degli alberi secolari, ma soprattutto il primo tratto attraversa il Fantabosco, boschetto della Fattoria del Colle che Donatella ha trasformato in un angolo incantato per i bambini, con gli alberi del suono, della paura, dei sogni, dei baci…
Per rendere la passeggiata ancora più divertente ecco che lungo i percorsi si trovano dei cartelli con informazioni sulle piante più curiose e gli animali della zona.
E poi arriviamo nel castello di Trequanda, dove possiamo continuare la nostra escursione tra i borghi e le mura dell’antica torre medievale.
Sì, perché se ad una passeggiata nel bosco ne preferiamo una tra i borghi c’è l’imbarazzo della scelta tra le bellissime città d’arte di cui la Val d’Orcia è disseminata: Pienza, San Quirico, Montepulciano, Montalcino, Bagno Vignoni, Siena… ognuna con i suoi angoli più nascosti da scoprire!
Insomma che sia una passeggiata in campagna, tra i borghi di un paesino medievale o un trekking nei boschi, camminare tra le colline toscane è sempre un toccasana per il corpo e soprattutto per la mente. E inoltre dopo pranzi e cene a base di pici, carne Chianina e tiramisù è il modo ideale per bruciare quello che avete accumulato durante la vostra vacanza!