
Biglietti da visita e la Cina
Nei manuali per gli export managers del vino tutti avrete letto le raccomandazioni su come usare i biglietti da visita in Cina: portarne tanti possibilmente scritti anche in cinese, darli all’inizio di ogni incontro porgendoli con due mani, prendere quello dell’interlocutore con due mani e tenerlo sul tavolo evitando di riporlo subito
Tutto vero ma la novità è che i cinesi non vogliono più i biglietti, fotografano il vostro e non lo prendono. Più pratico, immediatamente archiviato, in linea con la cultura di questo popolo che cresce in fretta. Questa è la prima novità che arriva da Violante Gardini alla fiera del vino di Hong Kong con la delegazione del Consorzio del Brunello