Chanel al supermercato, Moschino al fast food e Prada al bar

Chanel Paris Fashion Week Womenswear

Chanel al supermercato, Moschino al fast food e Prada al bar

Il cibo conquista la moda oppure sono le grandi griffe che nobilitano i luoghi più commerciali del cibo come i supermercati e il Mc Donald’s?

Chanel Paris Fashion Week Womenswear

Chanel Paris Fashion Week Womenswear

Letto per voi  da Donatella Cinelli Colombini

Dissapore, un blog sempre attento alle nuove tendenze, ci mostra le modelle Chanel tra gli scaffali di un supermercato finto con 34 corsie piene di ogni tipo di merce marchiata doppia C … prosciutto Chanel, latte Coco Choco …. Quasi un gioco, ricreato dallo stilista Karl Lagerfeld al Gran Palais, dove a Natale ci sono le grandi mostre d’arte. Il padiglione è stato trasformato in passerella per la moda griffata très chic <<una mia personalissima riflessione sul lusso quotidiano e della sua influenza nella pop art. Se portate oggetti molto costosi e lo date a vedere, siete volgari>>. Com’è vero e com’è lontano dall’abitudine italiana di mettersi in mostra .
Ma il bello deve ancora arrivare perché non è chiaro se è il cibo che fa moda oppure è la moda che nobilita il cibo anche quello più commerciale. E qui che entra in campo Moschino che fa sfilare in passerella le modelle della collezione autunno inverno 2014 con divise che sembrano quelle dei commessi di Mc Donald. In realtà si tratta di tailleur da comprare in boutique a oltre 1.000$ l’uno ma i colori e persino qualche richiamo ai sacchetti

Moschino autunno inverno Jeremy Scott

Moschino autunno inverno Jeremy Scott

delle patatine sembrano proprio da fast food. C’è persino un vestito da sposa che sembra fatto con carta da imballaggio riciclata ma con le indicazioni degli ingredienti ancora ben leggibili. Immaginiamoci lo sposo quando si vede arrivare all’altare la futura moglie che sembra un incarto da mortadella!
Ossessione da fast food senso di colpa di chi è troppo ricco oppure semplicemente ironia?

Prada womenswear

Prada womenswear

L’unica cosa certa è che i dipendenti Mc Donald’s, con i loro piccoli salari, si sono sentiti presi in giro, come dargli torto!
Arriviamo a Prada che prossimamente aprirà accanto a Harrod’s il primo Pradasphere. Il department store più famoso di Londra è un luogo cult, dove il dipartimento vini ha commessi addestrati a capire la capacità di spesa del cliente osservando i particolari più minuti per non farsi sfuggire il Lord straccione che beve bottiglie da 1000£ ogni sera. Ecco la zona giusta per il primo locale dedicato al food della griffe Prada. Indiscrezioni del pettegolo mondo della moda parlano di un secondo locale già in cantiere, questa volta a Milano… speriamo di si, l’alleanza moda cibo e vino  è stata la chiave del successo del superaggregato del lusso LVHM  che dovrebbe dare l’esempio