
Curiamoci con il cibo e facciamolo con piacere
Curcuma, pepe nero, peperoncino, cannella, cumino … nelle spezie virtù sorprendenti che vanno da quelle calmanti a quelle eccitanti anche sessuali
Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Nel passato remoto le spezie erano l’unico rimedio disponibile contro le malattie. Monaci e speziali le usavano con maestria, poi il loro utilizzo ha assunto un carattere stregonesco e i dubbi sulla loro efficacia hanno sostituito la fiducia. Invece cinesi e indiani continuano a usarle abbondantemente e con risultati, spesso sorprendenti.
Vale dunque la pena di sapere quali effetti hanno sul nostro corpo le spezie che, anche inavvertitamente, mettiamo nel cibo o nelle bevande. Del resto senza spezie i cibi non avrebbero fascino e piacevolezza di sapore.
- La curcuma è la regina delle spezie curative con 50 virtù terapeutiche. E’ un ottimo anti infiammatorio. In India aggiunta di latte e burro è usata come rimedio alla tosse. Da noi in versione spray è nei decongestionanti nasali. Le sue proprietà antiinfiammatorie, antiossidanti e anti stress ne fanno uno scudo anche contro il cancro.
- Il cumino previene il cancro e cura il diabete e l’osteoporosi grazie ai fitoestrogeni di cui è ricco.
- Il pepe nero nel passato era più costoso dell’oro grazie alle sue preziose virtù: serve per stitichezza, diarrea, carie, eritemi solari, artrite, catarro, digestione … è afrodisiaco. Tutto questo grazie alla peperina che contiene.
- Tra gli afrodisiaci, i semi di fieno Greco sono imbattibili. Aiutano anche ad aumentare la massa muscolare e il seno.
- Il rosmarino aiuta la memoria
- Il peperoncino, è un antibatterico e un antiossidante con numerosissime virtù fra cui quelle afrodisiache
- Lo zenzero calma la nausea
- La noce moscata fa calare la pressione
- La cannella cassia abbassa la glicemia ed ha un effetto simile all’insulina. I malati di diabete dovrebbero tenerla d’occhio
- Il finocchio combatte i dolori mestruali e i gonfiori addominali.
- I semi di sesamo migliorano il sonno e curano la gengivite
- Il timo calma la tosse
- Il basilico combatte l’insonnia. Ancora in India il basilico santo – erga tulsi- viene usato per un infuso con lo zenzero e usato per il raffreddore
- Il chiodo di garofano è contro i dolori articolari
- L’aglio riduce il colesterolo
- Il ribes nero è un toccasana per l’influenza, contiene vitamina C e può diventare un succo delizioso
- La liquirizia calma la tosse. In Olanda e in Germania la aggiungono di zucchero e cloruro di ammonio; ha un gusto leggermente salato. La chiamano salmiakki
- Cipolla l’acqua di cottura cura la tosse
- La maggiorana è un tocca sana per la colite e cura la tosse e la tensione
- La melissa sedativo, antiinfiammatorio e antidepressivo
- La menta analgesica, tonificante blocca il vomito.
- Lavanda antisettico da usare per le “fumenti” che liberano la vie respiratorie
- Il coriandolo usato dalla medicina cinese da 9.000 anni cura problemi dell’apparato digerente come pesantezza di stomaco, gas intestinali e stitichezza. E’ un ottimo diuretico e permette di eliminare i metalli pesanti dall’organismo.
- Il Cardamomo verde o nero ( quest’ultimo più piacevole di sapore) ha virtù antiinfiammatorie e antispastiche, fluidifica il sangue e riduce il rischio di trombosi. Inoltre pulisce l’alito.