Donne vino e leadership di Barbara Sgarzi

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Donne vino e leadership di Barbara Sgarzi

Barbara Sgarzi, giornalista, docente e esperta di comunicazione digitale racconta il protagonismo femminile nel vino intervistando le leader donne

 

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Di Donatella Cinelli Colombini

Il bellissimo libro di Barbara Sgarzi ci presenta il valore della leadership e la rivoluzione rosa del mondo del vino. Due temi apparentemente diversi ma che invece sono strettamente collegati. Le pioniere di cui Barbara ci racconta, hanno infatti contribuito in prima persona a un cambiamento che è ormai internazionale e diffuso. Un protagonismo femminile che in Italia prende connotati particolarmente positivi e sta aiutando le cantine a diventare più forti dove storicamente non lo erano: nell’immagine e nell’apprezzamento commerciale delle loro bottiglie. Sono infatti le donne a trasformare il vino italiano in Euro, Dollari, Yen.

 

DONNE, VINO E LEADERSHIP LA SCOMMESSA SUL TALENTO FEMMINILE E’ VANTAGGIOSA

Il gentil sesso è nettamente minoritario nella parte produttiva del vino – vigna e cantina (14%) – ma assume un ruolo dominante, anche con posizioni apicali, nella fase che vede la bottiglia più prossima al consumatore. Nelle cantine italiane sono donne l’80% di chi fa marketing e comunicazione, il 51% del commerciale, il 76% dell’enoturismo.
A questa circostanza si aggiunge in Italia il sorpasso delle consumatrici donne (55%) sugli uomini e la prevalenza femminile fra chi prenota visite e esperienze in cantina. Il gentil sesso è il 40% dei corsisti WSET e nei banchi di formazione dei Sommelier italiani. Un’avanzata che è ancora più forte in Asia: il principale concorso enologico giapponese Sakura ha una giuria interamente femminile. In Cina la maggioranza delle studentesse della facoltà di enologia sono donne e in generale tutto il mercato asiatico del vino è dominato dal gentil sesso.
Attraverso una serie di interviste alle leader del vino, Barbara Sgarzi disegna il passato, il presente e il futuro delle donne in ambito enologico e individua gli effetti positivi del loro protagonismo. Le imprese italiane del vino condotte da donne sono circa un terzo del totale. Nella maggior parte dei casi sono piccole e infatti la superficie agricola utilizzabile -SAU- che complessivamente coprono queste aziende è il 21% del totale italiano. Ma se andiamo a vedere il reddito che producono scopriamo che è il 28% del PIL agricolo.

 

LE INTERVISTE DEL LIBRO DI BARBARA SGARZI

Ecco alcune delle persone intervistate: Donatella Cinelli Colombini, Pia Berlucchi, Jancis Robinson, Susan Lin, Elisabetta Foradori, Elena Walch, Marilena Barbera, Arianna Occhipinti, Camilla Lunelli, Ntsiki Biyela, Séverine Frérson, Anne Malassagne, Julia Coney, José Rallo, Micaela Pallini, Debora Brenner, Laure Gasparotto, Heidi Barrett, Albiera Antinori, Tiziana Frescobaldi, Raffaella Bologna, Laura Donadoni, Stevie Kim, Monica Larner, Marilisa Allegrini, Marisa Cuomo, Chiara Lungarotti, Elvira Bartolomiol, Marina Cvetic, Donata Berlucchi, Julie Cavil, Elaine Chuck Brown.

 

BIORGAFIA DI BARBARA SGARZI

Barbara Sgarzi, laureata in lingue, è giornalista professionista, esperta di comunicazione digitale, Sommelier AIS e studente WSET. Ha recentemente conseguito un PostGrad in Social Innovation Management presso Amani Institute. Scrive di vino e lifestyle per How to spend it – Sole 24 ore. Insegna Social Media all’Università SISSA di Trieste e all’Università Cattolica di Milano e Brescia. Dall’aprile 2018 all’aprile 2019 è stata Fellow Media Trainer EMEA per il Google News Lab, formando più di 2.000 giornalisti in tutta Italia all’uso degli strumenti Google.
Collabora come consulente e formatrice con varie aziende, per le quali costruisce percorsi di formazione e training on the job su progetti di comunicazione social e storytelling aziendale e di prodotto.
È speaker e moderatrice, ha scritto Social Media Journalism. Strategie e strumenti per creatori di contenuti e news (Apogeo, 2016) e Social Media Wine (Apogeo 2019).