Fuori! E’ il titolo del libro di Renzi ma lo pensiamo tutti
Matteo Renzi, non è un genio della politica ma ora lo aspettiamo a gloria. Intanto vi racconto del suo libro e vi invito a leggerlo
Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Ho avuto una sola conversazione con Matteo Renzi, attraverso la regia televisiva di una TV locale – io da Siena, lui da Firenze – e non mi piacque. Da abitante di un paese (sebbene famosissimo) della campagna senese sono allergica al “Firenze centrismo” di certi politici che tendono ad accentrare nel capoluogo risorse e opportunità. Per questo la sua sfrenata passione per Firenze mi dette fastidio. E’ solo leggendo il suo libro che ho capito come fosse un amore viscerale e autentico come il mio per il Brunello. L’ho sostenuto nelle passate primarie e mi prodigherò per fargli vincere le prossime. Intanto vi racconto il suo libro. Il primo libro scritto da un politico divertente e avvincente come un romanzo.
Il titolo è un programma politico “Fuori” (Rizzoli pp 208 € 17,5) e nel retro c’è una spiegazione ancora più esplicita << Contro i soliti noti, contro i tromboni e i trombati, contro una classe politica che ha sprecato la propria opportunità di cambiare le cose>>.
Finalmente! Finalmente un politico che sa ridere e sa farsi capire, che non si prende troppo sul serio, parla dei figli, va in
mezzo alla gente ma soprattutto l’ascolta. Trascrivo tre brani dal racconto della sua vita e di come Matteo Renzi è riuscito a diventare Sindaco di Firenze a dispetto della dirigenza romana del suo partito.
Parla di come lo vedono i figli <<Certo che il tuo babbo fa un mestiere un po’ così. Diverso dagli altri…. Del resto la maestra ci aveva spiegato che Francesco, alla scuola materna, era già stato chiarissimo e a una domanda sull’occupazione dei genitori aveva detto “il mio babbo di mestiere fa le telefonate”, facendomi nascere un terribile senso di colpa per il tempo passato avvinghiato alla cornetta>>
<<Sogno un gruppo dirigente che non abbia paura di dire con forza “metà parlamento a metà prezzo” perché il problema non sono i costi della politica, ma sono soprattutto i posti della politica. Troppa gente vive di politica e il troppo stroppia … >>
Ecco un episodio della campagna elettorale << “Signora, buongiorno, posso darle il volantino di Matteo Renzi?”
“ No, davvero. Io ho già deciso per chi votale.”
Quando partono così è messa male. E’ quasi impossibile recuperare. …. “Ho già deciso. Io voto quello giovane, quello col ciuffo un po’ così.”
“Signora, allora vota proprio per Matteo Renzi”
“Non so come si chiama di preciso. Lo vedo sempre alla televisione e chiacchera. E chiacchera parecchio, anche un po’ troppo. Però mi ricorda tanto Bobby Solo. E allora ho deciso di votarlo”
Mi ricorda Bobby Solo. Fai programmi, forum telematici, lanci idee. Però alla fine più che l’idea urbanistica fa breccia una lacrima sul viso…>>
Questo è un assaggio, ora comprate il libro, vi servirà!