Mario Guidotti un protagonista della rinascita toscana
Mario Guidotti, uno dei protagonisti della rinascita della campagna senese è morto a Roma domenica 21 agosto
di Donatella Cinelli Colombini
L’ho incontrato per la prima volta nel 1968 a Monticchiello dove aveva creato il “Tetaro povero” una sorta di auto dramma in cui gli abitanti del piccolo paese raccontavano sé stessi e la loro storia. Monticchiello era ormai quasi disabitato con case fatiscenti e tanta miseria. La Toscana popolata da vip che conosciamo oggi era, in quel momento, un sogno impossibile.
Il giovane e coraggioso intellettuale Mario Guidotti aveva convinto gli abitanti di Monticchiello a proporsi al mondo recitando se stessi. Fu un successo che fece rinascere il paese e le zone intorno. Nel 1967 aveva rappresnetato “Giovanni Colombini il mercante pazzo” dedicato a un mio antenato trecentesco. C’era la RAI giornalisti di periodici nazionali, insomma Guidotti era riuscito a trovare nella stessa popolazione di Monticchiello lo strumento per far rinascere il paese.
Stessa situazione a San Quirico d’Orcia un paese dove persino lo splendido palazzo Chigi aveva i tetti sfondati e stava perdendo gli affreschi dei saloni. Nel 1971 Mario Guidotti creò negli Horti Leonini, lo splendido giardino all’italiana dentro le mura, le mostre di scultura “Forme nel verde” dove fece esporre i più grandi autori contemporanei: Pomodoro, Cascella, Sinisca, Somaini, ma anche Metzler, Spender, Hiltunen, Manzù, Greco e Tagliolini.
Tale era l’entusiasmo di Guidotti che Nilde Iotti, allora Presidente della Camera dei Deputati per la quale egli svolgeva le funzioni di capo addetto stampa (ricopì lo stesso incarico con 5 Presidenti), comprò una casa a San Quirico d’ Orcia. Oggi il paese è completamente restaurato ed è una meta turistica di prima grandezza con oltre mille posti letto.
A Montalcino, insieme a mia madre Francesca Colombini creò nel 1981 il premio “Barbi Colombini” per la letteratura e il giornalismo che dette visibilità e contatti alla patria del Brunello.
Questo era Mario Guidotti un uomo generoso e creativo, un grande giornalista, un saggista di grande spessore ma soprattutto un uomo capace di vedere oltre l’orizzonte e di dare un nuovo futuro per la terra toscana dove era nato.