Nozze d’oro fra scherzi, lacrime, confetti e feste
Ti aspetteresti momenti nostalgici invece scopri che le coppie sono più rilassate ma soprattutto piú felici. Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Due celebrazioni a distanza di pochi giorni, la prima a Siena per le nozze d’oro di mia cugina Vanna Socini Guelfi e Duccio Calamati. Festa in grande con centinaia di invitati e la distribuzione di foto delle nozze che mi ritraggono con l’abito della prima Comunione nel ruolo di damigella. Vanna, donna spiritosissima, ha scritto una poesia stampata nel dietro del menù. Eccola
6 ottobre 1962 – 6 ottobre 2012
Appena fu all’altare inginocchiato
Duccio si accorse di essersi sbagliato
e si batté la fronte assai pentito
d’essere diventato ormai un marito.
Ma Vanna, già la preda catturata.
Con aria trionfante ed appagata,
guardò la nuova fede all’anulare
pensando: -Nessun me lo può più rubare!-
Son passati cinquanta lunghi anni
con liti, baci, figlie, gioie e affanni;
Duccio e Vanna però pensano spesso:
-se io l’avessi ucciso il giorno stesso,
dopo un po’ di prigione, ben sia sa,
da trent’anni godrei la libertà!-
La seconda celebrazione é a Deruta e riguarda Walter Luchetti uno dei migliori Ministri dell’Agricoltura che
l’Italia abbia mai avuto. Ricordo un’inaugurazione di Vinitaly in cui Galan, allora Governatore del Veneto, lo attaccò e Walter piegò il discorso che doveva leggere, rispose a braccio, punto su punto, alle contestazioni sulle quote latte per poi parlare di vino con la stessa precisione senza bisogno di appunti. Come fa ora Mario Catania che, come Walter, é un tecnico e non un politico.
Conosco Walter da vent’anni e il mio atteggiamento non é mai cambiato, da quando era potente a ora che è pensionato. Questo é il motivo dell’ invito alle sue nozze d’oro. Confesso di essermi sciolta in un lago di lacrime alla Messa.
Lacrime di affetto per Walter e Marisa e di commozione per la bellezza di questa coppia di persone innamorate da 50 anni. Poi siamo andati nella loro casa per il pranzo di nozze con uno strepitoso arrosto alla brace e uno spettacoloso vino Nero dei Conti Zecca. Mi sono tornate alla mente le telefonate di Walter e Marisa dalla barca di Luciano Zecca << che fai ancora in Toscana, vieni ti aspettiamo! >>. Che bello avere ricordi così e amicizie vere, affettuose, fatte di stima e del piacere di stare insieme.