Ti senti un cretino a pagare le tasse?
<<Nessuno scontrino in 4 negozi su 5. Record napoletano>> titola il Corriere della Sera. Com’è possibile? Va a finire che solo i grulli come me pagano le tasse!
Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Oltre tutto, sottolinea la presedente di Agriturist Vittoria Brancaccio, chi evade fa una concorrenza sleale agli onesti mandandoli fuori mercato perché può fare listini molto più bassi. 82% di evasione a Napoli, 47% a Roma e a Milano, solo Genova benino con il 10% senza scontrino. Incremento di vendite del 1000% nel giorno in cui i finanzieri scorrazzavano nel mercato di Napoli. Porsche e Audi intestate a nullatenenti….. L’ISTAT parla di un’evasione del 50% nel settore turismo per un valore di 36 miliardi l’anno. Ripeto ma come è possibile? Visto che ormai tutti pagano con carta di credito!
Alla fine viene il dubbio che in Italia sia molto meglio evadere. Se infatti il rischio di essere
presi con le mani nel sacco fosse alto e le conseguenze dell’illecito fossero pesanti, come negli USA dove chi truffa il fisco va veramente in prigione, le percentuale degli evasori sarebbero più basse. Invece dai primi controlli viene fuori una situazione inverosimile che manda in bestia chi, come me, è ossessionato dai moduli, dalle registrazioni, dalle scadenze …. e dai controlli perché sono certa, che nonostante i tanti consulenti, avrò fatto degli errori e mi faranno le multe.
La sensazione è che le visite ispettive siano concentrate nel Centro Nord Italia e soprattutto nelle imprese “regolari” mentre gli evasori totali, chi esercita abusivamente l’attività con dipendenti al nero e senza alcuna registrazione, venga ignorato dalle forze dell’ordine. E’ la sensazione espressa da Agriturist ma anche la costatazione che emerge dall’articolo del “Corriere della Sera”. Infatti delle 6 città oggetto di verifica solo una è del Sud.