Quali sono i vini italiani più cari
Vince il Barolo Monfortino di Giacomo Conterno ma è la Toscana a dominare la lista dei 10 vini italiani più cari secondo Wine Seacher da 755 a 431$ a bottiglia
Di Donatella Cinelli Colombini, Brunello, Casato Prime Donne
<<Specchio delle mie brame qual è il vino più caro del reame?>> la classifica delle classifiche, quella in cui tutti noi produttori di vino vorremmo vedere le proprie bottiglie è quella dei vini più cari cioè quelli premiati dal mercato per la loro qualità, esclusività e prestigio. Piccolissime serie di vini mito destinati alla clientela più esigente e danarosa. L’esclusività è infatti la chiave per entrare in questa classifica. Non a caso, lo scorso anno il primo era la Vendemmia d’Artista di Ornellaia una serie limitata di bottiglie con etichette disegnate da artisti di fama internazionale e destinate, insieme ai grandi formati, a finanziare alcuni musei. Ebbene la quantità di bottiglie è stata aumentata e la Vendemmia d’Artista è precipitata fuori dai top 10 dei vini più cari. Peccato!
Va precisato che mancano, il questa classifica, le bottiglie pressoché introvabili o i pezzi unici. I 10 vini italiani più cari sono nel mercato e per mercato si intende le 72.301 rivendite di tutto il mondo che partecipano al data base di Wine Searcher .
Primo dunque il Monfortino di Giacomo Conterno portabandiera del Barolo e la Toscana protagonista con 5 vini: Masseto, Brunello Riserva Biondi Santi, Bibi Graetz Testamatta, Brunello Riserva Case Basse, Vin Santo Occhio di Pernice Avignonesi. Nel complesso quasi una rivincita dei vini classici sui Spertuscan.