Brunello di Montalcino 2010 arriva l’annata del secolo
Finalmente arriva il Brunello di Montalcino 2010, la vendemmia perfetta. Somma tre caratteri del Sangiovese di Montalcino: raffinatezza concentrazione longevità
Donatella Cinelli Colombini è lieta di presentarvi un capolavoro in bottiglia proveniente dal Casato Prime Donne a Montalcino. Un vino che adesso, appena uscito dalla cantina, nasconde la struttura potente in un’armonia elegantissima, piacevole e profonda. Fra trenta o cinquant’anni sarà un capolavoro di finezza.
Questa magia della natura nasce solo a Montalcino e solo se il clima è favorevole.
Pochi territori del mondo sono capaci di produrre un grande vino con un solo vitigno come in Borgogna con il Pinot Noir. Montalcino è uno di questi territori. Il Sangiovese trova qui il terreno e il clima perfetti per maturare lentamente e completamente.
Cosa ha di speciale l’anno 2010? Inverno e primavera ricchissimi d’acqua. Luglio molto molto caldo. La maturazione è stata lenta e regolare per cui la maturità tecnologica (acidità e zuccheri) è andata di pari passo con quella polifenolica e i vinaccioli si sono lignificati all’inizio di settembre. I grappoli che arrivavano in cantina erano perfetti quelli che ogni vignaiolo sogna.
Tipologia: rosso secco denominazione Brunello di Montalcino DOCG
Zona di produzione: Toscana, Montalcino, Casato Prime Donne
Clima: Inverno e primavera estremamente ricchi di neve e di pioggia che hanno idratato il terreno in profondità. Grazie a questa scorta d’acqua le viti hanno sopportato bene un luglio caldissimo e, in agosto, hanno avuto difficoltà a invaiare a causa della mancanza di stress idrico. Caso abbastanza eccezionale l’uva è arrivata a maturazione mentre le viti erano ancora in vegetazione.
Uvaggio: 100% Sangiovese
Vendemmia: raccolta manuale delle uve con attenta selezione dei grappoli nella vigna e cernita degli acini migliori in cantina. Grappoli piccoli, spargoli con acini dal calibro piccolo e bucce ben idrosolubili. Acidità superiore al normale con una forte componente di acido malico nonostante l’ottimo contenuto zuccherino.
Vinificazione: Nei tini tronco conici a cappello aperto della tinaia del vento. Durante la vinificazione il mosto è sempre rimasto a contatto con le bucce dell’uva e il follatore ha consentito di sommergere il cappello senza usare le pompe.
Maturazione in legno: primo anno in tonneau da 5-7 ettolitri. Questi piccoli contenitori sono fatti con rovere francese tagliato seguendo le venature in prestigiosi laboratori artigiani. Nel secondo e terzo anno la maturazione è proseguita in botti da 30-40 hl di rovere Allier e Slavonia.
Quantità prodotta: 45.000 bottiglie
Colore: rosso rubino intenso con cuore brillante, il vino danza lentamente nei bicchieri grazie alla sua ricchezza
Profumo: Fine, netto, complesso, profondo. Evidenti sentori di piccoli frutti rossi e spezie.
Gusto: elegante, pieno, armonico, morbido, lungo con un finale che permane a lungo piacevolmente in bocca.
Abbinamento gastronomico: piatti importanti di carne e formaggi stagionati.
Servizio in tavola: Temperatura ambiente (18 °C). Calici di cristallo bianco con coppa ampia. E’ meglio stappare un’ora prima del servizio.
Capacità di invecchiamento: 20-30 anni e oltre. Tenere le bottiglie distese, al buio e al freddo. La cantina di Donatella Cinelli Colombini effettua la sostituzione dei tappi certificando l’operazione dopo 20 anni dall’anno di imbottigliamento.