
Houston mette in orbita il Brunello
La degustazione di 41 cantine di Montalcino a Houston – Texas attrae operatori da centina di chilometri e persino da altri Stati
Gli Usa sono ormai il più grande mercato del Brunello, persino più grande dell’Italia. Assorbe il 25% della produzione totale cioè una bottiglia di Brunello su quattro. Se consideriamo che gran parte del vino venduto a Montalcino va a turisti esteri l’Italia scende sotto questa quota e diventa il secondo mercato. Pare incredibile ma è così!
Per questo la prima grande degustazione del nuovo Brunello 2008 avviene negli Stati Uniti ancora prima della grande kermesse di Benvenuto Brunello a Montalcino.
Ogni anno la presentazione in USA avviene a New York e in un’altra città chiave. Quest’anno, per la prima volta, siamo in Texas ed è un successo.
Non pensate a mandrie e cowboy, qui c’è la ricchezza vera, il petrolio, l’industria legata
all’elettronica, c’è il miglior ospedale del mondo e l’università più grande degli States.Uno stile di vita e di abbigliamento meno formale ma tanti Dollari … tutto è grande, ma grande esagerato!
La location della degustazione del Brunello è una struttura per banchetti, con un salone e una sala più piccola per i due seminari tenuti da Kevin Zraly un esperto di vino e un tutor di corsi sul vino di fama nazionale.
All’inizio, io e Stefano Campatelli, direttore del Consorzio del Brunello, siamo tesi. E’ la prima volta qui e io ho voluto la degustazione in Texas con tutte le forze per cui mi ci gioco la faccia. Con il passare delle ore diventiamo euforici: le cose vanno bene, arrivano buyer di grosse catene, operatori che hanno fatto 4 ore di viaggio per partecipare, i produttori e i loro distributori sono contenti.
Anche i seminari vanno bene, Zraly riesce a far passare il messaggio che non esiste un Brunello ma tanti Brunelli con stili e di prezzi diversi ma di altissimo livello qualitativo per cui tutti possono trovare il loro preferito. Ed è vero nella sala da degustazione ci sono vini strepitosi che convincono ristoratori e buyer ad allargare la gamma del Brunello nei loro portafogli. Bene qui c’è davvero un pubblico che può permetterseli, la squadra del Brunello ha fatto di nuovo centro tenendo alto il nome di tutti i produttori di Montalcino e dell’Italia
Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini