
Prezzi di vigneti, villa con vigneto, vigneto con cantina
Global vineyard index, è il barometro annuale del valore di vigneti e tenute del vino e guida gli investimenti dei “miliardari wine lovers”
Di Donatella Cinelli Colombini
“Vivi il tuo sogno” è il titolo del rapporto 2014 di Knight Frank – la principale società mondiale di consulenza immobiliare con 244 uffici in tutto il mondo- e infatti tutti gli appassionati di vino vorrebbero comprarsi un vigneto d’eccellenza …. Se hanno abbastanza soldi per farlo.
LE PRINCIPALI TENDENZE
Il maggior aumento di valore riguarda i “lifesyle vineyard” che sono cresciuti del 4,5%. La zona più richiesta è Sonoma Valley in California che ha visto salire i suoi prezzi del 17,9%. I buyer asiatici chiedono Bordeaux, Usa, Italia. Nuova Zelanda e Australia ma le tenute del vino in cima alla lista dei desideri sono in Francia e in Italia.
COSA CERCA IL MERCATO
In cima alla lista dei desideri ci sono le lifestyle vineyard – boutique vineyard ville con cantina e vigneti. Come ha ben spiegato Bill Thomson di Knight Frank durante il recente Wine2wine, meglio se comprendono un edificio storico e con rilievo monumentale e meglio se non sono trasformate in agriturismo. Queste proprietà hanno 3-10 ettari di vigneto e dunque non fanno parte di questa categoria le villette con microvigneto per consumo personale, ma neppure le grandi cantine con centinaia di tini e botti.
Infatti la descrizione della proprietà più richiesta del Chianti è la seguente “ rustico di pregio architettonico con 4 camere da letto, cantina e grande piscina” piccole variazioni nel Brunello “Edificio antico con 4 camere da letto, giardino, piscina e potenzialità per la ristrutturazione in B&B” infine in Piemonte “ rustico ristrutturato con privacy e almeno 3-4 posti letto”
CHI SONO I VINEYARD BUYER
Chi cerca questo tipo di beni? Spesso sono acquistati da businessman che sognano di invecchiare in un luogo salubre e intanto ci trascorrono due o tre vacanze all’anno delegando la gestione ai manager. Si tratta di un segmento di compratori in aumento; è stato stimato che entro il 2023 ci saranno altri 50.000 milionari con 30.000.000$ di patrimonio soprattutto in Asia e Sud America. L’attuale crisi ha spinto questi ricconi a investire nella terra o almeno a costituire portafogli misti finanziari e immobiliari dove le vigne trovano un posto privilegiato.
Il 30% dei clienti Knight Frank sudamericani e russi sognano di possedere una vigna e questa percentuale scende solo al 27% fra i nordamericani. Dati che fanno supporre una clientela estremamente danarosa.
I più interessati alle ville con vigneto in Italia sono britannici, russi e brasiliani. Gli statunitensi investono in Argentina, Cile e Nuova Zelanda dove sono decisamente i più attivi nel mercato, invece i cinesi sono a caccia di vigneti in Francia, in Australia e in USA.
Se andiamo a vedere la proporzione fra gli acquirenti nazionali e quelli esteri ci accorgiamo che la regione italiana più ambita in questo mercato, la Toscana, ha la domanda interna più bassa a livello mondiale: 40% acquirenti italiani contro un 60% di esteri. Sul fronte opposto ci sono l’Australia e la Francia dove il 90% dei domaine sono acquistate da connazionali.