
La Ragnaia di Sheppard Craige
A 10 km dalla Fattoria del Colle c’è il bosco incantato di Sheppard Craige. Geometrie misteriose fatte di aiole, sculture, alberi, vasche, iscrizioni misteriose … chi ama la natura rimarrà folgorato
di Donatella Cinelli Colombini
E’ un bosco che non potete neanche immaginare. Tutto sembra naturale, tutto sembra li da secoli, tutto sembra esattamente nel posto giusto … ma la creazione di questa armonia tra uomo e natura non deriva dagli etruschi o dai senesi del medioevo, è frutto di un’artista americano Sheppard Craige e di sua moglie Frances Lansing.
La Ragnaia di Sheppard è poco fuori di San Giovanni d’Asso il piccolo paese famoso per i suoi tartufi bianchi a cui ha dedicato anche un museo.
Sheppard ha iniziato la costruzione del suo bosco nel 1996 e continua ancor oggi con un giardino monumentale nella valle accanto. Il fascino della Ragnaia inizia con la sensazione di benessere che trasmette a chi ci entra. Ti senti sospeso in una dimensione misteriosa ma confortante quasi come l’utero di “madre natura”. Poi inizia un gioco – scoperta. Le iscrizioni enigmatiche: l’Oracolo di Te stesso, il Centro dell’Universo …. le sculture di Frances Lansing piccole ma di straordinaria qualità artistica … e infine un interrogativo << Se non qui dove? >>
Benchè la ragnaia sia vicinissima alla fattoria del Colle non la conoscevo. Poi, nel 2004, vidi le sue foto nella rivista AD e rimasi sbalordita dalla bellezza del bosco di Sheppard Craige. Da allora ho cercato di farlo conoscere a giornalisti, intellettuali, amici e tutti hanno detto la stessa cosa << è una delle opere d’arte contemporanea più belle che abbia mai visto>>.
E’ facile visitarlo. C’è una sola regola da rispettare: non fumare.
E’ aperto dall’alba al tramonto e nel pomeriggio è frequente trovarci Sheppard Craige con un grande cappello di paglia in testa, intento a sistemare le piante. E’ una persona molto riservata ma gradirà sentire cosa pensare del suo capolavoro.