Racconto semiserio di una eccellente cenetta malto-pugliese

cena pugliese-maltese

Racconto semiserio di una eccellente cenetta malto-pugliese

Le tradizioni della cucina pugliese  unite all’alta qualità del pesce di Malta e Ignazio ai fornelli per una cena di pesce che non dimenticheremo

Visto per voi da Violante Gardini Cinellicolombini Jr

cena pugliese-maltese

cena pugliese-maltese

I personaggi di questa storia sono il mio ragazzo Ignazio Anglani, Mirco e Claudia, gli amici toscani che hanno condiviso con noi il viaggio a Malta.

La maggior parte del merito della cena è di Ignazio. Nonostante ci sia la voce che “Ignazio non ama il pesce” devo dire che ha cucinato in modo superbo e non si è risparmiato dal mangiare i frutti del suo lavoro.

Ci sono molti aspetti simpatici i questa cenetta che vi devo raccontare, il primo è lo stupore di Ignazio e Mirco, per il prezzo del pesce a Malta!

Hanno comprato: 800gr di orate, 20 scampi, 20 gamberi, 2 tranci di tonno, 2 calamari molto grandi il tutto per 26 € ! Le aragoste costavano 16 € al kg, ma non le hanno comprate perché “non ce la siamo sentita di cucinare un animale vivo!”

Insomma se amate mangiare il pesce andate a Malta perché potrete levarvi la voglia senza vuotare il conto corrente.

Ma torniamo alla nostra favolosa cenetta.

Ovviamente prima di mangiare bisogna cucinare. Le cose più laboriose sono state per Ignazio il fumetto/bisque per condire la pasta e per Claudia tritare una montagna di prezzemolo, perché Ignazio, in stile giudice sadico di Masterchef , non le ha detto che ne sarebbe bastato la metà.

Malta incontra la Puglia a cena

Malta incontra la Puglia a cena

Antipasto di crudo di mare: tartare di tonno, scampi e gamberi, tagliatella di calamari. Per chi non ha mai mangiato “alla pugliese” informo che loro mangiano quasi tutto quello che viene dal mare crudo e pochissimo condito sfruttando l’opportunità di avere pesce freschissimo  come duello di Malta. Anche la tagliatella di calamari è fatta con calamari crudi tagliati a striscioline sottilissime.

Però abbiamo mangiato anche le tagliatelle vere, quelle di pasta con scampi e gamberi e poi orata al sale, tagliata di tonno e calamari arrosto …. Da farsi scoppiare la pancia … una cena degna dei “Re e Regine del mare” che sarà difficile scordare.

Unica nota dolente, il calamaro arrosto ci ha tenuto compagnia in casa per i giorni seguenti con il suo profumino, che non voleva proprio andarsene!