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Come e perché mi sono innamorata di Gozo

Gozo è un gioiello unico di storia, paesaggio e civiltà. Una gemma verde nel Mediterraneo ed è un dovere di tutti: governo, abitanti e turisti, salvaguardarlo

 

Donatella-CinelliColombini-da-Vini-e-Capricci-diAbraham-Said-mostra-la-suite-a-lei-dedicata

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Di Donatella Cinelli Colombini

Come tutti io ho la mia “area confort” quella in cui sono a mio agio. Per me è una casa antica con alcuni mobili antichi e uno schema tradizionale: cucina, salotto, camere, bagni … Ho vissuto per anni, piacevolmente, in città e mi piace fare la spesa a piedi, ma preferisco la campagna e i grandi panorami. Mi piacciono le vetrine, i luoghi eleganti, incontrare altre persone, ma lo trovo faticoso quando dura l’intera giornata.
Sono freddolosa, anzi molto freddolosa.

 

IL BUEN RETIRO DI DONATELLA IN UN’ISOLA SOSPESA NEL TEMPO

Per questo, per tutta la vita, ho cercato un posto caldo, sicuro cioè con bassa criminalità e un buon sistema sanitario. Un posto dove fare il mio “buen retiro” che mi riportasse alla Toscana della giovinezza. Io e mio marito Carlo avevamo scartato il Brasile e il Sud Africa per la durata del volo, benché ci piacessero molto. Ci piaceva l’Oman anche se era troppo caldo. Pensavamo alla Grecia ma non a Malta che ci immaginavamo come un immenso campus di studenti stranieri desiderosi di imparare l’inglese.

Gozo, la mia isola del cuore

Gozo un gioiello di natura, tradizioni e stile di vita che va preservato. Tanta bellezza ma anche troppi nuovi cantieri nell’isola di Ulisse e Calipso

 

Gozo-Malta-2021-

Gozo-Malta-2021-

di Donatella Cinelli Colombini

E’ sempre bello tornare a Gozo, l’isola minore dell’arcipelago maltese dove io e mio marito Carlo abbiamo una deliziosa casa in pietra con cortile interno e un panorama mozzafiato sul mare di Calipso e Ulisse.

 

I PIACERI DI GOZO, PRIMO FRA TUTTO STARE CON GLI AMICI

Ci piacciono l’atmosfera senza tempo e le piccole dimensioni dell’isola che è grande più o meno come il comune di Trequanda, dove c’è la Fattoria del Colle. Questo ci permette di fare un’intensa vita sociale. In una settimana di soggiorno abbiamo cenato con amici cinque volte. Dopo la solitudine covid nella campagna toscana è un grosso cambiamento. Soprattutto perché il pesce appena pescato, ha un sapore delizioso e ci sono tanti giovani chef che fanno a gara per eccellere.
Questa volta, accanto alle tante cose che ci piacciono abbiamo anche trovato qualcosa di spiacevole. Mentre Malta è molto costruita, Gozo era rimasta relativamente intatta. C’erano nuovi edifici, per la verità piuttosto bruttini, ma l’aspetto dei paesi e lo stile di vita della popolazione, era quello di un secolo fa.

 

TROPPE NUOVE COSTRUZIONI A GOZZO

Filippo-e-Dante-Chef-di-Cini-e-Capricci-Gozo-Malta

Filippo-e-Dante-Chef-di-Vini-e-Capricci-Gozo-Malta

Già da qualche anno avevamo visto sorgere molti nuovi complessi residenziali di grandi dimensioni ma quest’anno le gru sono ovunque e dove un tempo c’erano delle casette antiche stanno sorgendo edifici con centinaia di appartamenti. La creazione di così tanti alloggi in poco tempo è un serio problema. Infatti è impossibile allargare le strade che sono quasi tutte strette e anche quest’anno, con pochissimi turisti stranieri, si congestionavano ogni fine settimana. Poi c’è il problema spiagge. A Gozo le coste sono quasi tutte scogliere molto alte con pochi accessi al mare.
Il sovraffollamento farebbe perdere a Gozo quel carattere autentico, intatto, silenzioso e diverso che, finora, la rendeva un gioiello unico.
Poco tempo fa lo Stato di Malta è stato inserito nella “grey list”, una specie di indice dove le autorità della finanza internazionale mettono i Paesi in cui trovano situazioni poco chiare. Nessuna altra nazione europea è in questa grey list. Se a questo si aggiunge la crescita della speculazione edilizia …. Capite bene la nostra preoccupazione di Gozo-lovers.
Apparentemente il governo maltese non vuole introdurre un tetto alla cubatura complessiva delle nuove costruzioni di Gozo. Misura che invece appare auspicabile e urgente per salvaguardare questo paradiso nascosto nel cuore del Mediterraneo.

 

Perché Gozo è il mio posto del cuore

Come scegliere il proprio Buen Retiro per essere felici. Donatella Cinelli Colombini spiega come lei e Carlo hanno trovato Gozo nell’arcipelago maltese

 

Gozo-Malta-casa-di-Carlo-e-Donatella-CinelliColombini

Gozo – Malta – panorama dalla camera da letto – casa di Carlo e Donatella Cinelli Colombini

Di Donatella Cinelli Colombini

Ognuno ha bisogno del suo “posto del cuore” dove è possibile assopire gli affanni e sentirsi in pace con il mondo. Per molti è il paese natale. Per altri è il luogo delle vacanze. C’è chi lo cerca nei viaggi in posti sconosciuti e chi nella memoria.
Per trovarlo bisogna sapere cosa cercare.

 

IL BUEN RETIRO DI DONATELLA CALDO, SICURO, ANTICO E AUTENTICO

Io volevo un posto caldo perchè sono freddolosa. Un posto sicuro cioè senza terremoti, criminalità e con un buon sistema sanitario. Infine doveva essere un posto autentico e non trasformato dal turismo.
Io e mio marito Carlo lo abbiamo cercato tantissimo.
Il Sud Africa mi piace ma ci vogliono 10 ore di volo per andarci come in Brasile. Gli Emirati Arabi sono troppo caldi per troppi mesi. Cipro non ci è piaciuta più di tanto.
Malta non mi attraeva affatto. Per me era il posto dei pensionati inglesi e delle scuole di lingua per studenti. Il racconto del soggiorno di mia figlia Violante rafforzò questa convinzione.

 

COME DONATELLA HA SCOPERTO GOZO

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Gozo – Malta – casa di Carlo e Donatella Cinelli Colombini – ingresso della terrazza

Poi il mio importatore mi convinse a fare alcuni viaggi di lavoro. Valletta, le “tre città” fortificate, Mdina mi sbalordirono con le loro fortezze enormi e i centri storici che sembravano uscire dal presepio, mentre Gozo non mi piacque. In un’occasione successiva la mia opinione si rovesciò. Malta era piena di nobile storia ma sovraffollata e piena di turisti. Invece Gozo era quasi intatta.
Io e mio marito entrammo in un’agenzia immobiliare quasi per gioco e incontrammo Guliana che, capì quasi subito cosa ci piaceva. Tre giorni dopo avevamo firmato il preliminare di acquisto della nostra futura casa  in una zona ancora quasi abbandonata con panorami spettacolosi. Per comprarla bisognava vendere l’appartamento di Follonica, quella dove mia figlia Violante da bambina faceva le vacanze al mare con i nonni. Ovviamente lei si oppose. Il compromesso fu di mettere i mobili di Follonica in un container e spedirli a Gozo. Per fortuna nell’isola maltese c’era Guliana che ci fece trovare i mobili sballati e piazzati in base alla mappa della casa che le avevamo dato. Finire i lavori fu più difficile del previsto ma niente in confronto alle peripezie del successivo ampliamento, di due anni fa, sulla terrazza nel tetto. Per questo, quando io e mio marito siamo a Gozo non vogliamo idraulici, elettricisti o muratori per casa. Abbiamo la nostra fidata Doris e suo marito, che seguono la casa mentre siamo assenti e si occupano anche delle riparazioni.

 

Turismo da film a Malta

Il villaggio di Braccio di Ferro e il castello del Conte di Montecristo, anche questo nelle isole maltesi oltre ai centri storici, il mare e l’ottima cucina

Popeye Malta

Popeye Malta

Di Donatella Cinelli Colombini

Sono di nuovo nelle isole dell’eterna primavera –Malta e Gozo– e vi porto al villaggio di Braccio di Ferro Popeye ad Anchor Bay. E’ un posto divertentissimo e pieno di fantasia. Fu costruito nel 1980 per il film di Walt Disney con Robin Williams. La pellicola fu un mezzo fiasco invece il villaggio di catapecchie colorate, dove fu girato, è un’autentica attrazione turistica. Ci sono Olivia, Poldo e il famoso Braccio di ferro mangiatore di spinaci. Alcuni ambienti hanno ancora gli oggetti usati per il film –il dentista e il ring di pugilato ad esempio – c’è il ristorante, il bar e i giochi per i bambini, se il tempo è bello è anche possibile fare un giro in

Castello di Comino

Castello di Comino

barca.
Popeye non è il solo luogo da film delle isole maltesi, c’è anche il castello di Saint Mary’s costruito sull’isola di Comino nel 1618 e poi usato come prigione e stalla finchè nel 2002 fu restaurato per il film Il Conte di Montecristo con Jim Caviezel. Oggi i turisti fanno lunghe scarpinate per andare al castello. E’ un luogo molto suggestivo, nel punto più alto dell’isoletta e lo scenario delle scogliere brulle, a picco sul mare, fa proprio pensare alla triste storia di Edmond Dantès incarcerato ingiustamente.

Benvenuti nella casa di Donatella Carlo e Violante a Gozo

Ha un panorama sul mare di Ulisse e Calypso e dentro ci sono i ricordi dei nonni, la pietra maltese e tutto quello che serve per invitare gli amici di Malta

Gozo Qala casa di Donatella Carlo e Violante

Gozo Qala casa di Donatella Carlo e Violante

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

Per comprarla mio marito Carlo Gardini ha venduto la sua casa di Follonica. Quella dove mia figlia Violante andava al mare con i nonni da bambina e per questo era contrarissima. I suoi ricordi erano li. Abbiamo raggiunto un compromesso accettando di tenere tutti i mobili che sono stati spediti a Gozo dentro un container. 6.000€ di spese ma le memorie hanno il loro valore e alla fine, conservarle, ha fatto piacere anche a noi. Ma non c’erano solo i mobili. Cucina, salotto, armadi erano pieni di roba che aggiunta a quella che incautamente avevamo preso dalle nostre credenze, hanno riempito la casa di Gozzo di 3 serviti di piatti, una quantità notevole di bicchieri, pentole, vassoi … Insomma la nostra casa maltese è attrezzatissima.
E’ costruita nella tipica pietra locale color miele e gira intorno a un cortile. Viste dall’esterno le case gozitane sembrano bunker senza finestre ma in realtà tutte le stanze si affacciano sui cortili interni come le nostre. Al piano terra ci sono la cucina, uno studio, il salotto e un bagno. Il piano di sopra si raggiunge con una scala esterna e una a chiocciola interna. Quando abbiamo chiesto se quella interna servisse soprattutto d’inverno ci hanno guardato stupiti <<no serve soprattutto d’estate>>. negli anni abbiamo capito perchè.

La cantina Antinori e la Cisk birra galante di Malta

Due storie che si intrecciano a Malta, quella della birra Cisk e la cantina Meridiana avamposto di Antinori nel Mediterraneo. Visto per voi da Ignazio Anglani

Meridiana Malta La facciata vista da dietro

Meridiana Malta La facciata vista da dietro

La birra Cisk ha letteralmente accompagnato il viaggio mio di Violante, Claudia e Mirco a Malta!
E’ la birra nazionale ed è ovunque… non esiste bar, ristornate, pub, bettola, lido, ambulante che non abbia la Cisk! La Cisk è riprodotta sulle cose più varie: gazebi, ombrelloni, tavolini, casse, lattine, bottiglie, vetrate, gioielli, quod … insomma ci si sente circondati dalla Cisk! E’ una birra semplice adatta al caldo, la gamma è declinata tutta sullo stile  Lager, nello stesso stabilimento vengono prodotte anche birre in altri stili come Stout o Ale.
La birreria è stata fondata nel 1928 da Giuseppe Scicluna, che fu anche il primo proprietario di una banca privata a Malta. Cisk è il suo soprannome e vuol dire “assegno”, ma indica anche una persona molto galante.
E’stata poi venduta ad una società controllata dalla famiglia Farrugia (attenti a questo particolare) che tutt’ora la possiede.

Racconto semiserio di una eccellente cenetta malto-pugliese

Le tradizioni della cucina pugliese  unite all’alta qualità del pesce di Malta e Ignazio ai fornelli per una cena di pesce che non dimenticheremo

Visto per voi da Violante Gardini Cinellicolombini Jr

cena pugliese-maltese

cena pugliese-maltese

I personaggi di questa storia sono il mio ragazzo Ignazio Anglani, Mirco e Claudia, gli amici toscani che hanno condiviso con noi il viaggio a Malta.

La maggior parte del merito della cena è di Ignazio. Nonostante ci sia la voce che “Ignazio non ama il pesce” devo dire che ha cucinato in modo superbo e non si è risparmiato dal mangiare i frutti del suo lavoro.

Ci sono molti aspetti simpatici i questa cenetta che vi devo raccontare, il primo è lo stupore di Ignazio e Mirco, per il prezzo del pesce a Malta!

Hanno comprato: 800gr di orate, 20 scampi, 20 gamberi, 2 tranci di tonno, 2 calamari molto grandi il tutto per 26 € ! Le aragoste costavano 16 € al kg, ma non le hanno comprate perché “non ce la siamo sentita di cucinare un animale vivo!”

Insomma se amate mangiare il pesce andate a Malta perché potrete levarvi la voglia senza vuotare il conto corrente.

Come Violante si è finalmente innamorata di Gozo

Violante alla festa di San Giuseppe a Qala

Violante alla festa di San Giuseppe a Qala

Dopo tante titubanze io,Violante Claudia e Mirco andiamo a Malta e a Gozo e scopriamo un posto che ci piace tantissimo. Visto per voi da Ignazio Anglani

Donatella Cinelli Colombini parla sempre in modo entusiasta di Malta, ma le precedenti esperienze di Violante erano state brutte …. nonostante questo noi partiamo con le migliori intenzioni!
Le buone intenzioni c’erano ma un’ora di ritardo del mio volo, i primi momenti di guida a sinistra, lo sbaglio della strada che ci porta in viuzze secondarie con massi sulla carreggiata, in fine perdere il traghetto da Malta a Gozo alle 2 di notte avrebbero potuto rovinare la nostra vacanza … ed invece no!!!

Gozo Claudia e Ignazio

Gozo Claudia e Ignazio alla festa di Qala

Al porto siamo arrivati tardi anche perché i cartelli segnalavano Gozo e non il porto di Cirkewwa che per noi era diventata Chiwawa infatti abbiamo intonato il motivetto per metà del tempo! L’attesa del traghetto invece si è trasformata nella scoperta di una bella caletta non lontana dal porto. Finalmente a Gozo ci siamo diretti verso Qala (deriva da cala ma si legge ala) nella bellissima casa della famiglia di Violante e subito a letto…erano le 4!
Buongiorno pigroni sono le 11.30!!!! Abbiamo dormito nonostante dalle 9.00 sono iniziati i fuochi d’artificio per la festa di San Giuseppe nel villaggio di Qala e Claudia si sia nascosta sotto il letto per la paura pensando ad una guerra.

Gozo isola gourmand

L’isola minore di Malta, quella di Ulisse e Calipso e dell’eterna primavera, ci regala una serie di occasioni ghiotte che vi racconto

Capriolo_al_Barolo_Tmun_Gozzo

Capriolo_al_Barolo_Tmun_Gozzo

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

Cena dedicata ai vini di Michele Chiarlo da Tmun dove Jane e Paulu madre e figlio- trasformano in alta cucina, qualunque piatto, anche proveniente da culture gastronomiche diverse. Il filetto di capriolo alla griglia con polenta gratinata allo zafferano, funghi, spinaci freschi e frutti di bosco era semplicemente perfetto. Invece l’anatra affumicata con composta di arance faceva sognare e accompagnava “Orme” Barbera d’Asti superiore come in una marcia nunziale. Con noi c’era Joseph Xuereb il dentista gastronomo e Bailli della Chaine des Rotisseurs di Malta con la sua deliziosa moglie Elsie, Marco e Michelle Vella di Attard e Malcom di Abraham ‘s Supplies. Insomma il locomotore della migliore gastronomia maltese, basta entrare nel negozio di Abramo per capirlo: c’è di tutto dal cioccolato Domori al plateau di formaggi freschi affumicati piemontesi.
Continuiamo il nostro viaggio goloso nell’isola di Gozo ricordando il risotto di pesce “Boat house” nel fiordo di Xlendi. Superando il timore delle onde che battono sulla veranda in plastica è possibile godersi dei piatti strepitosi.

Gozo l’isola di Ulisse Calypso e di Donatella

Una serata al mare con Brunello, Chianti e Doc Orcia Cenerentola al ristorante Porto Vecchio di Gozo Malta dove arriva in tavola anche il cinghiale [caption id="attachment_8167" align="alignleft" width="150" caption="Brunello-Doc-Orcia-cenerentola-Gozo-Malta"][/caption]Gozo, un’isola fuori del tempo dove l’inverno non esiste e anche Donatella Cinelli Colombini trascorre le sue settimane di vacanza. Qui, nella terrazza sul mare del ristorante Porto Vecchio,  60 wine lovers hanno gustato 22 preparazioni gastronomiche e 5 vini fra cui uno strepitoso Brunello 2006 Prime Donne.[caption id="attachment_8168" align="alignright" width="150" caption="CarloGardini-AbrahamSaid-MarcoVella-ChrisCassar"][/caption]...

Sun migration

Avete mai chiesto ai norvegesi com’è il loro inverno? Vi risponderanno << è buio>>. Perché la mancanza del sole è pesante da sopportare, più pesante del freddo. Per questo quando arrivano in Italia sono affascinati dal sole e dalla possibilità di stare fuori

Gozo, Malta
Gozo, Malta

Da questo bisogno nasce la sun migration, cioè l’emigrazione verso i luoghi più caldi e luminosi. I fenomeni più massicci riguardano i retireds  cioè i pensionati che vanno a vivere in villaggi attrezzati per loro. Cliniche simili ad alberghi di lusso in Sud Africa e in Florida.

A Malta, c’è una massiccia colonia di vecchietti inglesi decisamente meno organizzati e spesso meno ricchi ma perfettamente a loro agio in quella che è stata per oltre un secolo quasi una colonia.

Anche noi italiani, specialmente dopo i cinquant’anni, sentiamo voglia di spezzare l’inverno e magari prendere il sole