L’alto prezzo fa crescere le vendite del vino
L’argomento è intrigante: il futuro è dei vini cari. Tutto parte da un’indagine IWSR sul mercato enoico post covid commentata su WineMeridian da Emanuele Fiorio

alto-prezzo-dei-vini-e-mercato-post-covid-
Di Donatella Cinelli Colombini
I cambiamenti in atto sono tanti e spesso collegati col web e con la generazione che quasi ci vive dentro. La mia amica Michela Moro mi raccontava, qualche giorno fa, del mercato delle opere d’arte digitali “non fungibili token” NFT, cioè non riproducibili. Hanno una clientela di millennials amanti dei videogiochi, con buone e talvolta grandi disponibilità di denaro, ma poca o nessuna esperienza di arte.
L’ALTO PREZZO COME INCENTIVO ALL’ACQUISTO
Tutto sommato quello che li attrae è il prezzo alto e la possibilità di speculazione. Si tratta più o meno dello stesso pubblico che sta investendo in bottiglie superpremium e fa gonfiare i fatturati delle aste enoiche.
Percorriamo insieme a WineMeridian l’indagine IWSR. Il lockdown ha avuto due effetti immediati: il risparmio privato e il maggior apprezzamento per il consumo domestico delle bottiglie importanti. L’accumulo dei soldi nei conti correnti dei consumatori è arrivato al 27,4% in Francia e al 33% in USA. E’ più che probabile che i winelovers adoprino i loro tesoretti godendosi bottiglie premium e superpremium che precedentemente avrebbero fatto fatica a ordinare, specialmente al ristorante.
I VINI COSTOSI VERRANNO CONSUMATI A CASA

Vini-più-cari-del-mondo-Domaine-de-la-Romanée-Conti
Il covid potrebbe lasciare degli effetti permanenti sugli stili di consumo del vino: più bottiglie molto costose aperte fra le mura domestiche magari invitando gli amici e per consumare cene prelibate grazie al delivery dei ristoranti che è enormemente cresciuto ovunque. Va comunque detto che la gente ha una gran voglia di uscire, ballare, ascoltare musica, cenare al ristorante, viaggiare…inoltre la ristorazione ha sempre avuto un ruolo importante nella divulgazione dei brand del vino, per cui le cantine devono scommettere su un ritorno alla normalità e sostenere i grandi chef e i locali che fanno tendenza anche se la loro ripresa sarà più faticosa del previsto.
I MERCATI DEI VINI PREMIUM E ULTRAPREMIUM NEL DOPO COVID
E’ prevedibile che il rimbalzo nelle vendite dei vini costosi avverrà soprattutto nei Paesi “vaccinati” e dove i governi hanno sostenuto l’economia con più forza. Ma anche dove il covid continua a fare strage di vite umane e di imprese – penso a Brasile o Russia. Tuttavia anche qui, chi ha tanti soldi <<potrebbe avvicinarsi ai prodotti di fascia molto alta ad un ritmo ancora più rapido di prima>> ha detto Hermoso di IWSR.