
Monica Larner al Wine Advocate e Kerin O’Keefe al W.Enthusiast
Due delle principali riviste del mondo –Wine Advocate e Wine Enthusiast – affidano l’assaggio dei vini italiani alle donne: competenti, giovani e agguerrite
Monica Larner succede a Antonio Galloni come assaggiatrice del Wine Advocate; non è come salire sul trono ma poco ci manca. Brava Monica!
E se lo merita proprio, perché è competente, intelligente e infaticabile. Monica Larner è una delle menti più aperte e vivaci del giornalismo specializzato e si distingue per l’onestà ed il coraggio con cui sostiene le sue opinioni. Caratteri che l’hanno portata a individuare, prima di altri, evoluzioni, mode e nuove tendenze. A lei si deve, ad esempio, la valorizzazione della Puglia come destinazione enoturistica. Fino ad oggi ha lavorato per il Wine Enthusiast ed ha dato a questa rivista un prestigio e una diffusione che, nel nostro Paese, prima non aveva. Al suo posto arriva Kerin O’Keefe anche lei profonda conoscitrice dei vini italiani.
Ho cenato con Kerin in occasione dell’ultimo Benvenuto Brunello ed ho potuto apprezzare la passione con cui si

Kerin O'Keefe Wine Enthusiast
occupa del suo lavoro. Per lei il grande vino è tutt’uno con il suo territorio di origine, con la sua storia e con la gente che lo produce. Per questo è una paladina dei vitigni autoctoni e dell’identità di ogni zona viticola d’eccellenza.
La sua scelta come assaggiatrice dei vini italiani per il Wine Enthusiast è un’autentica fortuna per Montalcino, territorio che Kerin ama, conosce benissimo e dove ha trascorso lunghi periodi per scrivere due libri: il primo su Franco Biondi Santi, il gentleman del Brunello, recentemente scomparso e il successivo intitolato Brunello di Montalcino: Understanding and Appreciating One of Italy’s Greatest Wines, un libro che ha ottenuto un successo mondiale.
Due donne di straordinario talento e di tenacia indomabile.
Due delle più prestigiose testate americane di enologia puntano dunque sul gentil sesso valorizzando le capacità femminili nella degustazione e l’intuito nel percepire le nuove tendenze. Capacità insomma, di andare oltre il vino e di interessare chi del vino è appunto un “enthusiast”
Auguri Monica, auguri Kerin, buon lavoro!
Di Donatella Cinelli Colombini